Si chiama RaspPi Kiiboard ed è proprio quello che il nome suggerisce: una tastiera capace all'occorrenza di funzionare anche come un vero e proprio mini PC, visto che integra un Raspberry Pi 2 Model B. Si tratta di un lavoro artigianale fatto da un modder conosciuto in rete, vediamone le caratteristiche.
Da quando ha esordito qualche anno fa, il piccolo Raspberry Pi ci ha abituati a vederlo impiegato in qualsiasi tipo di progetto fai-da-te, a riprova della sua infinita versatilità. Con gli anni i suoi sviluppatori sono stati poi bravi ad aggiornarlo e adeguarlo alle richieste del mercato, sebbene sia rimasto un prodotto di nicchia, non certo per il prezzo davvero irrisorio, quanto per la sua natura che richiede agli utenti che vogliano adottarlo un elevato grado di conoscenze tecniche e anche pratiche se lo si vuole implementare in qualche progetto di autocostruzione.
Quello di cui parliamo oggi è solo l'ultimo esempio di questa tendenza: si chiama RaspPi Kiiboard ed è stato realizzato da [n10nik], un utente della community Hack A Day. Di cosa si tratta? Di una tastiera fisica con tasti meccanici, modificata per ospitare al proprio interno una recente scheda RaspBerry Pi Model B. La tastiera utilizzata è una Filco Ninja Majestouch-2, scelta presumibilmente per il suo aspetto un po' retrò, con grandi tasti troncopiramidali, che possono rimandare all'epoca d'oro dei Commodore Vic20, C64 o Amiga.
L'utente, smontata la tastiera, ha trovato un alloggiamento nella parte posteriore sinistra, dove ha dovuto tagliare una parte della scocca per integrare una staffa I/O realizzata su misura tramite una stampante 3D, sulla quale si affacciano un'uscita video HDMI e due porte USB, oltre a uno switch grazie al quale l'utente può decidere se utilizzare la Kiiboard come una normale tastiera, escludendo la RaspBerry Pi, o come un vero e proprio All-In-One. Per fare questo il progettista ha dovuto rimuovere le porte originali dal PCB della RaspBerry, poiché la scheda madre non raccoglie tutte le porte disponibili su un solo lato, ed ha quindi dovuto ricablare tutti i contatti per farli arrivare fino alla staffa, inoltre ha eliminato la connessione Ethernet LAN perché la RaspPi Kiiboard utilizza solo il Wi-Fi.
L'intero processo, in ogni suo passaggio è comunque documentato a questo indirizzo per chi volesse approfondirne la conoscenza o provare a replicarlo.
