Dopo averci descritto ogni suo componente in dettaglio, Qualcomm ha annunciato ufficialmente il suo nuovo SoC top-di-gamma Snapdragon 820. Ecco le specifiche tecniche complete.
Lo Snapdragon 810, per quanto potente ed innovativo, è stato aspramente criticato soprattutto per la gestione dei consumi e delle temperature, anche se i problemi riscontrati non sono mai stati confermati ufficialmente da Qualcomm. Anzi. L'azienda di San Diego però non può permettersi di sbagliare ancora ed il lancio di Snapdragon 820 ce lo ha dimostrato: il chip si è fatto conoscere "pezzo per pezzo" (è proprio il caso di dirlo) in questi ultimi mesi, fin quando ieri Qualcomm lo ha presentato ufficialmente.
È il nuovo chip top-di-gamma e, stando alle dichiarazioni di Qualcomm, dovrebbe offrire il doppio delle prestazioni con un'efficienza energetica due volte superiore a quella dello Snapdragon 810 utilizzato in molti degli smartphone premium di quest'anno. Il SoC vanterebbe anche migliori prestazioni grafiche (+40%), un 4G-LTE più veloce ed il supporto per fotocamere fino a 28 megapixel.
Qualcomm Snapdragon 820 è un chip a 14nm e 64-bit, composto da quattro core basati su architettura Qualcomm Kryo. Dispone di componenti personalizzati: GPU Adreno 530, Hexagon 680 DSP (digital signal processor), processore d'immagine ISP Spectra e modem LTE Snapdragon X12. Supporta frequenze fino a 2.2GHz ed è in grado di gestire, registrare e riprodurre video 4K Ultra HD. Il resto delle specifiche prevede supporto per reti WiFi 802.11ac, Bluetooth 4.1, USB 3.0 e USB 2.0, tecnologia Qualcomm Quick Charge 3.0, memoria LPDDR4 1866MHz in dual-channel e eMMC 5.1. In particolare:
- Quick Charge 3.0 dovrebbe permettere di ricaricare uno smartphone del 40% più velocemente rispetto a Quick Charge 2.0 e fino a 4 volte più velocemente di un caricabatterie tradizionale;
- La velocità delle reti LTE, per quanto dichiarato da Qualcomm, sarà migliore del passato: 3 volte superiore in upload e del 33% più veloce in download, grazie all'utilizzo di LTE-U (Long Term Evolution for Unlicensed Spectrum);
- La velocità WiFi sarà più alta grazie al supporto per lo standard 802.11ad e MU-MIMO;
- Il nuovo coprocessore ISP supporta l'autofocus ibrido, una più ampia gamma di colori e sensori di immagine a 14-bit;
- Scene Detect, per catturare, categorizzare e organizzare immagini utilizzando la piattaforma di computing cognitivo Zeroth;
- Maggiore affidabilità nella scansione delle impronte digitali grazie alla tecnologia Snapdragon Sense ID 3D fingerprint;
- Un sistema avanzato di elaborazione di segnali, suoni e sensazioni per supportare le esperienze di realtà virtuale di nuova generazione.
Senza dubbio Snapdragon 820 è il processore Qualcomm più potente lanciato sino ad oggi, come Snapdragon 810 lo è stato l'anno scorso. Se vi state chiedendo, quindi, se anche l'ultimo SoC avrà gli stessi problemi di surriscaldamento, al momento non possiamo rispondervi. Qualcomm ovviamente nega qualsiasi "complicazione" (come ha sempre fatto anche per Snapdragon 810 pur con alcune evidenze), ma la verità verrà fuori solo quando i primi utenti e tester indipendenti avranno la possibilità di mettere le mani sul chip.
