Ancora apprezzamenti per il nuovissimo Nvidia Shield Tablet, ufficializzato appena ieri. Un nuovo video unboxing ci mostra package e bundle di questo device e ne conferma tutte le qualità già emerse alla presentazioen. Shield Tablet potrebbe non essere la soluzione più adatta per l'utente medio, soprattutto per via del prezzo, ma chiunque cerchi una piattaforma da gioco mobile o semplicemente un tablet Android di fascia alta dovrebbe prenderlo in considerazione.
Nella giornata di ieri Nvidia ha presentato Shield Tablet, un device davvero notevole perché rappresenta la soluzione a ben tre problemi posti dalla precedente Nvidia Shield. Quest'ultima infatti era una console portatile che, nelle dimensioni di un controller, integrava anche un display. Il successo relativamente basso che ha incontrato sul mercato è stato imputato al form factor, non gradito a tutti e al prezzo considerato elevato in rapporto alla flessibilità d'uso, molto limitata. Con Shield Tablet dunque il Green Team si è trovato dinanzi a una sfida non indifferente: aumentare le prestazioni e contemporaneamente accrescere l'appeal della propria soluzione grazie a un prezzo più basso e a una maggior versatilità.
Stando alle prime impressioni però sembrerebbe che l'azienda di Santa Clara sia riuscita a conseguire tutti gli obiettivi. I colleghi di mobilegeeks hanno pubblicato oggi una video recensione con unboxing iniziale che conferma infatti le ottime impressioni riportate all'esordio. Iniziamo dalla scatola, compatta e molto curata, con una colorazione antracite e, in primo piano, un'immagine a effetto del tablet, in cui si enfatizza soprattutto la presenza del pennino. Come sappiamo infatti Shield fa uso della tecnologia DirectStylus 2, un vero valore aggiunto, perché consente all'utente di godere di molti dei vantaggi solitamente appannaggio dei pennini attivi, ma contenendo il costo finale grazie all'adozione di un comune stilo passivo e all'uso di un software dedicato che sfrutta le enormi capacità di calcolo della GPU Kepler a 192 core integrata nel Tegra K1.
All'interno, ordinatamente raccolto in un blister di plastica, troviamo invece il bundle, che comprende l'elegante documentazione cartacea, l'alimentatore da viaggio con due adattatori per le spine da muro e infine un cavo adattatore da USB a microUSB. Passando al tablet vero e proprio osservandolo più attentamente si nota subito che la fattura è superiore a quella del precedente Tegra Note.
La cover esterna è sempre in policarbonato, anche se qui offre una finitura soft touch che ne migliora il grip, ma il device è molto più solido e robusto, grazie alla struttura interna in lega di magnesio. A colpire però i colleghi sono stati soprattutto il display e il sistema audio. Il primo come sappiamo è un IPS da 8 pollici con risoluzione Full HD, che sembra davvero molto dettagliato e vivido, mentre i due speaker ad emissione frontale posti sui due lati corti del display sembrano capaci di offrire una qualità elevata, riuscendo anche a riprodurre una parte dello spettro medio-basso.
Come sempre fuori discussione è invece la piattaforma hardware: le prestazioni di cui è capace il SoC Nvidia Tegra K1 e soprattutto la GPU Kepler sono obiettivamente elevatissime. Il tablet tende un po' a riscaldarsi dopo una sessione di gioco particolarmente lunga, ma non più di tanti altri top gamma, nonostante sia mediamente più potente di molte altre soluzioni presenti sul mercato.
Molto apprezzata è stata anche la tecnologia GameStream che, grazie alla connessione Ethernet, consente lo streaming dei giochi direttamente elaborati sul computer, purché dotata di una scheda video dedicata Nvidia GeForce appartenente almeno alla serie 6000. Ovviamente se ci si connette via Wi-Fi o 4G-LTE, a causa delle limitazioni di banda, il video sarà scalato da 1080p a 720p, una risoluzione comunque più che valida su una diagonale di soli 8 pollici. Il recensore di Mobile Geeks ha apprezzato molto anche il controller, soprattutto la scelta di venderlo separatamente a 59 euro (ricordiamo che l'Nvidia Shield Tablet costa 299 nella sua versione base da 16 GB).
L'uso del touchscreen per gli hardcore gamer è infatti decisamente da scartare e chi dunque voglia avere a disposizione una vera e propria console potrà acquistare il controller, che offre anche comandi reattivi ed ergonomicamente ben posizionati, anche se nell'insieme il redattore continua a preferire le soluzioni di XBox o PlayStation. Insomma questo Nvidia Shield Tablet sembra davvero riuscito e privo di punti deboli. Certo, anche limitandosi al solo tablet in versione base, un device da 299 euro non è forse la scelta migliore per l'utente medio, ma per tutti gli altri e per i gamer in particolare, attualmente è probabilmente la scelta migliore, perché offre tutta la potenza di calcolo e la versatilità necessarie sia a chi cerca uno strumento di produttività che una console portatile di altissima qualità.
