La piattaforma Ion è sempre più popolare e Nvidia desidera investire sul marchio per incrementare le sue performance di vendita presso i poduttori di computer portatili classici, piuttosto che di netbook.
Fino ad oggi, quando si parlava di Nvidia Ion si faceva sempre riferimento al segmento dei netbook o più globalmente ai computer portatili con processore Atom. Del resto, molte aziende hanno presentato ed annunciato in occasione del Computex 2009 dei netbook Ion che saranno sul mercato nelle prossime settimane/mesi. Nvidia Ion è composto da un chip MCP79 più generalmente conosciuto con il nome di Geforce 9400M. La piattaforma negli ultimi tempi sembra aver catturato l'attenzione e la curiosità dei consumatori, con migliori opinioni rispetto alla sola Geforce 9400M.
E' questa la ragione che ha spinto Nvidia ad autorizzare i produttori sull'uso del termine Ion, più rappresentativo, per i computer forniti di un chip Geforce 9400M. Secondo i primi obiettivi, le aziende potranno dunque parlare indifferentemente di Ion, di MCP79 o di Geforce 9400M. Per il momento il numero di notebook o ultraportatili forniti di Geforce 9400M è abbastanza riservato. Sappiamo soltanto che Apple ha acquistato più del 50% di questi chip da Nvidia e l'azienda di Santa Clara è tra i più importanti clienti di Acer e Asus per la vendita di Geforce 9400M.
Acer potrebbe ad esempio utilizzare Ion per il lancio di Aspire TimeLine con Core 2 Solo o Core 2 Duo SU con Ion. Il primo modello con Nvidia Ion in Italia sarà probabilmente l'ultraportatile Lenovo IdeaPad S12, la cui versione Intel-based è stata annunciata per il mese di luglio al prezzo di 379 euro. Si spera che il modello con Ion possa fare il suo ingresso sul nostro mercato, ma alcune dichiarazioni lasciano pensare il contrario. Ricordiamo che questo notebook sarà fornito di un processore Atom e non Core 2 Duo o altro.
Abbiamo visto recentemente che Ion 2 sarà caratterizzato da un processo produttivo a 40nm e sarà compatibile con processori VIA Nano. Se le aziende decideranno di adottare questo chip capace di decodificare video a 1080p, Intel potrebbe vedere diminuire le sue vendite.
