Novena è un computer portatile open, sia per caratteristiche tecniche che per design. Potrebbe essere questo il futuro dei nostri sistemi hardware?
L'hacker hardware Bunnie Huang sta lavorando su alcuni progetti relativi ad un computer portatile open-source, cioè basato su distribuzione Linux ed "aperto" perchè caratterizzato da un design, che chiunque potrà modificare ed utilizzare secondo le proprie esigenze. Il nome in codice del suo lavoro è Novena ed attualmente comprende una scheda madre ed un chip per la gestione della batteria (un modello da 3 celle e 45Wh, per 8 ore di autonomia). Se volete approfondire il progetto, trovate i design sul WiKi Novena.
Al centro di questa soluzione vi è una scheda madre con un processore Freescale i.MX6 quad-core da 1.2GHz (basato su core Cortex A9) e grafica Vivante GC2000. Si tratta di una CPU a basso consumo che abbiamo già analizzato in tablet e Pocket PC Android, ma abbastanza veloce per eseguire un ambiente desktop Linux e con prestazioni simili ai chip x86 di qualche anno fa. La dotazione è poi completata da (fino a) 4GB di memoria RAM, HDMI, Ethernet, USB e slot per schede SD. Ciò che distingue veramente questo design portatile da altre soluzioni è la sua piattaforma open.
Anche se saranno necessari driver proprietari per far funzionare il modulo WiFi e la grafica, nessuno di questi componenti è assolutamente necessario per accendere il computer (anche se un computer senza WiFi non è molto utile di questi tempi). In pratica, Novena è realizzato come un progetto fai-da-te. Huang è sicuro che ci sia abbastanza interesse su questi progetti per poter eventualmente lanciare una campagna su Kickstarter e raccogliere fondi per la produzione di una serie di computer portatili hobbisti, modder e programmatori hardware. Interessante no?
Via: Liliputing
