Microsoft lancia Project xCloud, game streaming su PC, smartphone e consoleMicrosoft annuncia ufficialmente Project xCloud, un nuovo progetto globale per permettere agli utenti di accedere alle migliori esperienze di gioco da qualsiasi dispositivo, in qualunque momento e in qualsiasi luogo, grazie alla tecnologia cloud.


Troppo spesso, le esperienze di gioco risultano frammentate e confinate all’interno delle potenzialità e dei limiti offerti dai dispositivi utilizzati. Nella vision di Microsoft, l’esperienza gaming del futuro si concretizzerà con la possibilità di giocare a qualsiasi titolo, da qualunque dispositivo e con chi si desidera, ponendo l’utente al centro dell’experience. Per realizzare tutto ciò, Microsoft ha combinato i suoi quasi 40 anni di esperienza nel settore con le potenti funzionalità offerte da Microsoft Azure e Microsoft Research per creare una tecnologia di game streaming globale: Project xCloud.

Project xCloud

La nuova tecnologia di game streaming è complementare al costante lavoro di Microsoft per il potenziamento hardware della console e gioca un ruolo fondamentale nella realizzazione del futuro del gaming. I test sono già partiti, ma la prima prova pubblica è programmata nel 2019.

Project xCloud ha l’obiettivo di offrire ai gamer – indipendentemente dall’utilizzo di una console, del PC o di un dispositivo portatile (smartphone/tablet) – la possibilità di scegliere il luogo e il momento migliore per giocare, consentendo ai giocatori di accedere a mondi, personaggi e storie immersive anche da mobile. Gli sviluppatori degli oltre 3000 titoli oggi disponibili per Xbox One, così come gli studi che stanno sviluppando i giochi del futuro, saranno in grado di sfruttare Project xCloud per ampliare sensibilmente l'accesso ai titoli senza lavoro aggiuntivo.

Project xCloud è attualmente in fase di test su dispositivi collegati via Bluetooth a un Xbox Wireless Controller, che consentono inoltre di giocare tramite input touch. Affinché i giochi in streaming siano riproducibili, è necessaria una connessione veloce a bassa latenza per lo streaming di video e input. E Microsoft sostiene che Project xCloud richieda una rete internet a 10 Mbps (o più veloce), in attesa di poter sfruttare le reti mobile 4G/5G e WiFi.

Lo sviluppo e la crescita di Project xCloud rappresentano un percorso pluriennale: il prossimo anno inizieranno i test pubblici, che consentiranno a Microsoft di mettere alla prova il servizio con volumi e posizioni geografiche differenti. L’obiettivo è sviluppare un’esperienza di gioco eccezionale dedicata ai gamer Xbox e consentire agli sviluppatori di raggiungere centinaia di milioni di nuovi giocatori. Non è ancora chiaro in che modo gli utenti accederanno a xCloud, se e quando verrà presentato al pubblico: Microsoft non ha comunicato dettagli sul costo del servizio o sulle tariffe applicate.

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