LifePrint, la stampante social per smartphone AndroidLifePrint è un'originale stampante fotografica sottile, leggera e portatile, in grado di stampare direttamente da smartphone o tablet, anche quando non siamo connessi via Wi-Fi alla nostra rete domestica. La campagna Kickstarter è stata appena lanciata, se andrà bene il device giungerà sul mercato a dicembre, al costo di 200 dollari.


I siti di crowdfunding come Kickstarter sono molto spesso incubatori di device davvero innovativi, sottoposti direttamente al giudizio dei potenziali consumatori che, decidendo di finanziarli, ne decretano il successo già prima che raggiungano effettivamente il mercato. Sul popolare sito è partito un nuovo progetto, chiamato LifePrint, si tratta di una piccola stampante portatile che misura 165 x 114.3 x 38.1 mm e pesa 680 g.

L'originalità di questa stampante però consiste soprattutto nel suo funzionamento: l'idea di base infatti prevede che LifePrint sia abbinata a un'app (per ora si parla soltanto di supporto ad Apple iOS, dunque niente Android), per mezzo della quale sarà possibile sia editare i nostri scatti tramite filtri, cornici e tantissimi altri effetti, anche combinabili assieme, sia condividere gli scatti su alcuni siti come Facebook e Twitter, sia ancora stampare le foto anche quando lo smartphone o il tablet non sarà connesso alla rete Wi-Fi domestica. Sarà sufficiente infatti avere segnale 3G per poter inviare in stampa le immagini a prescindere da dove ci si trovi fisicamente.

Lifeprint

Ma le funzionalità non finiscono qui, perché l'app consentirà anche di seguire altri utenti, come in una sorta di social network, e di stamparne dunque anche gli scatti che preferiamo oppure di escludere determinate foto dalla coda di stampa, così da risparmiare inchiostro. Si tratta insomma di una sorta di "stampante sociale", perfetta per un impiego familiare, ad esempio per scambiarsi con parenti anche lontani o con amici le foto dei piccoli, o per salvare su carta gli scatti che preferiamo anche quando siamo lontani da casa.

Il team di sviluppo, che comprende tra l'altro diversi professionisti di lungo corso come Robert Macauley, con esperienze pregresse in Belkin, Pat Cosgrove, proveniente dal dipartimento ricerca e sviluppo di Kodak e Mark Schneider, ex-CTO della stessa azienda, conta di commercializzare LifePrint a partire dal prossimo dicembre a un costo di 200 dollari se la campagna, partita in questi giorni, riuscirà a raggiungere la soglia prestabilita di 200.000 dollari. Solo le cartucce di inchiostro appaiono un po' costose: saranno necessari infatti 20 dollari ogni 30 stampe a colori.

Via: TechCrunch

Google News
Le notizie e le recensioni di Notebook Italia sono anche su Google News. Seguici cliccando sulla stellina

Commenti