Kindle Paperwhite e Kobo Glo vs iPad 3 e Sony PRS-T2Continua la serie di interessanti comparative che vede opposti alcuni dei più famosi eBook Reader del momento, tra cui Amazon Kindle Paperwhite, Kobo Glo e Sony PRS-T2 e il tablet Nuovo iPad, con Retina Display. Ovviamente si è cercato di paragonare solo l'esperienza di lettura e quelle che sono le funzioni direttamente ad essa connesse: chi avrà vinto?


Il nostro collega di goodebookreader ha continuato a pubblicare altre comparative tra ebook reader, oltre a quelle di cui vi abbiamo parlato lo scorso sabato. Questa volta non si è trattato però di stabilire quale delle tecnologie di illuminazione della superficie del display fosse la migliore tra quelle di Kindle Paperwhite, Kobo Glo e Nook Glowlight ma si è cercato di paragonare le principali funzioni connesse alla lettura, come la gestione di font e formattazioni, la resa delle immagini, l'accesso a vocabolari tra Kindle Paperwhite, Sony PRS-T2 e Kobo Glo. Questa volta inoltre c’è una new entry, il Nuovo iPad.

Kobo Glo vs Sony PRS-T2

Come specificato dal collega però si tratta di device completamente differenti, essendo l'ultimo un tablet con display retroilluminato e non un ebook reader con schermo a inchiostro elettronico, ma siccome i tablet e quello della Mela morsicata in particolare, sono molto utilizzati anche per leggere, si è deciso di inserirlo nella comparativa, concentrandosi però sempre esclusivamente sulle funzioni connesse all'esperienza di lettura. Il primo confronto è tra il modello Sony e quello Kobo.

Non c'è un vincitore chiaro, ognuno ha i suoi punti di forza e le sue debolezze e la scelta dipenderà quindi esclusivamente dalle esigenze e preferenze dell'utente. Dalla sua Kobo Glo sembra avere una maggior qualità della riproduzione delle immagini e dei caratteri, più nitidi e impostazioni di formattazione molto più avanzate ma Sony PRS-T2 ha uno store molto meglio organizzato ed è più fluido quando si effettua uno zoom e si muove la pagina per ricentrarla, mentre le funzioni tipo accesso al vocabolario, condivisione, selezione di un paragrafo pur essendo organizzate diversamente sono sostanzialmente equivalenti. Fondamentalmente le stesse cose possono essere dette anche quando al Sony PRS-T2 si accosta invece Kindle Paperwhite.

Anche quest'ultimo infatti ha una risoluzione migliore e impostazioni più avanzate (anche se meno raffinate rispetto a quelle offerte da Kobo), ma il movimento delle pagine mostra un lag maggiore, mentre le altre funzioni si equivalgono. Il Kindle Paperwhite ha anche uno store che si avvia più velocemente e che ovviamente è molto più ricco e altrettanto ben organizzato, anche se ovviamente secondo criteri differenti. Purtroppo invece non c'è alcun paragone diretto tra il Kobo e il Kindle. I due invece sono poi stati paragonati ciascuno al Nuovo iPad.

Trascureremo ovviamente che, in entrambi i casi, il display dell'iPad sia più ampio ed offra anche una risoluzione molto più elevata. Tuttavia, nonostante questo, la definizione dei caratteri è paragonabile su entrambi i device, mentre non lo sono le funzioni di formattazione, ovviamente molto più complete su Kobo Glo. L’iPad invece punta di più sul social, dando accesso ad esempio ai commenti e alle votazioni di quel libro da parte della community, facendoci sapere quante persone stanno leggendo attualmente lo stesso libro etc.

Il nostro collega inoltre pare apprezzare molto la modalità di lettura notturna dell'iPad. Quest'ultimo, avendo un display sempre retroilluminato, non può adottare soluzioni simili a quelle degli altri eReader ma dà la possibilità di invertire bianco e nero, così che la pagina sia nera e i caratteri bianchi. In questa maniera la luminanza totale della schermata dovrebbe scendere, non dando quindi troppo fastidio ai nostri occhi o a quelli della persona che ci sta vicino e che dorme e al tempo stesso mette in risalto le parole del testo, anche se credo che, alla lunga, tale tipo di visualizzazione risulti stancante per gli occhi, mentre la resa di un E-Ink con la superficie illuminata è ovviamente superiore.

Sostanzialmente le stesse osservazioni possono essere fatte anche quando si paragona il Kindle all'iPad. Quest'ultimo comunque, in entrambi i casi, mostra opzioni simili per quanto riguarda l'accesso a dizionari, ricerche su Internet, impostazione di note etc. In fin dei conti dunque quello che emerge è che Apple con l'iPad ha raggiunto ormai un ottimo livello di leggibilità e funzioni abbastanza avanzate da essere quasi paragonabili a quelle di un eReader, mentre per quanto riguarda la visualizzazione delle pagine, la scelta tra uno schermo E-Ink e un LCD può essere soggettiva, anche se la prima è comunque sicuramente più riposante per gli occhi. La scelta dunque sta solo all'utente e alle sue preferenze, come sempre

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