Hewlett Packard ha aggiornato di recente la sua workstation mobile HP ZBook 15 G2, inserendo due dettagli non di poco conto come il display con risoluzione QHD+ da 3200 x 1800 pixel e la scheda video dedicata AMD FirePro M5100 che, grazie alle loro qualità, contribuiscono ad elevare ulteriormente quella di un portatile già notevole.
L'HP ZBook 15 G2 è una mobile workstation dedicata al pubblico professionale e caratterizzata da soluzioni di alta qualità, sia per quanto riguarda costruzione e materiali che configurazione hardware. Proprio su quest'ultimo aspetto, visto il ciclo di vita piuttosto lungo di questo tipo di notebook, si è concentrato l'ultimo restyling di settembre scorso, che ha inserito tra le opzioni un pannello IPS QHD+ da 3200 x 1800 pixel e una scheda video dedicata professionale AMD FirePro M5100. I colleghi di notebookcheck hanno dunque deciso di recensire proprio quest'ultima versione per valutare l'impatto globale di queste due caratteristiche su un portatile già molto valido.
DESIGN, MATERIALI E DIMENSIONI
La scocca è rimasta invariata rispetto al modello principale, il ché è normale visto che ci si trovava già davanti a un ottimo prodotto. Lo chassis infatti è realizzato in lega di alluminio ed è solido e robusto. Il design è poi anche molto accattivante per una workstation e le dimensioni sono contenute, visto che lo spessore è di 30.5 mm e il peso di 2.82 Kg, entrambi inferiori alle misure di molti competitor diretti. Ottima anche la connettività, con tre porte USB 3.0, una 2.0, una Thunderbolt, uscite video DisplayPort e VGA, lettore per SmartCard ed Exress Card/54, plug RJ-45 per la Gigabit LAN ed attacco di sicurezza Kensington. Non mancano poi nemmeno i moduli GPS, Bluetooth, Wi-Fi e 3G e, per la sicurezza, il chip TPM 1.2, un lettore di impronte digitali e i software Client Security e HP 3D DriveGuard.
TASTIERA e TOUCHPAD
La tastiera ha un ottimo layout ed in generale è facile da utilizzare anche se i tasti hanno una corsa limitata e soffice. Il touchpad è preciso e scorrevole ed offre pulsanti fisici separati, di cui tre dedicati al trackpoint, immancabile in soluzioni professionali, e tre al touchpad stesso.
DISPLAY
Nulla da dire invece sul pannello IPS che come sempre offre elevati valori di luminanza e contrasto e una gamma colore amplissima e corretta, oltre a un angolo di visualizzazione assai ampio. A queste caratteristiche inoltre lo schermo dell'HP ZBook 15 G2 aggiunge anche una finitura opaca che aiuta a lavorare meglio e una risoluzione di 3200 x 1800 pixel che in generale può rappresentare un vantaggio ma che è sempre bene chiarire che può anche creare dei problemi, sia in Windows, sia con programmi non ancora aggiornati per supportare tale risoluzione. Gli utenti interessati quindi al QHD+ farebbero bene a valutare tutti i pro e i contro prima di decidere in favore di questo tipo di risoluzione invece che di quella Full HD.
HARDWARE E PRESTAZIONI
Il modello testato è dotato di un processore Intel Core i7-4710MQ, 8 GB di RAM, hard disk da 750 GB e scheda video dedicata professionale AMD FirePro M5100. In generale questa configurazione si comporta bene, la CPU rappresenta ad esempio un ottimo compromesso tra prestazioni a tutto tondo e prezzo, mentre la scheda video AMD, nonostante il prezzo inferiore, è in grado di offrire prestazioni superiori a quelle delle Nvidia Quadro K1100M e 2100M. L'unico vero collo di bottiglia di questa specifica configurazione è ovviamente rappresentato dal lento hard disk tradizionale. La GPU inoltre si comporta molto bene anche nei giochi e garantisce dunque ottimi framerate con la maggior parte dei giochi più recenti, anche settando tutte le impostazioni grafiche su high e scegliendo una risoluzione full HD.
TEMPERATURE, RUMOROSITÀ ED AUTONOMIA
Temperature e rumore sono apparsi sotto controllo: le ventole infatti sono molto silenziose, soprattutto in idle e comunque mai fastidiose e le temperature massime non hanno mai superato i 46° C, non male per una workstation pensata per essere utilizzata per la maggior parte del tempo come un desktop replacement. L'autonomia, con la batteria standard da 73 Wh, non supera le 4 ore e mezza, situazione abbastanza normale per una macchina del genere. In ogni caso, con un lieve sovrapprezzo è disponibile anche una batteria da 100 Wh che dovrebbe consentire di coprire grossomodo una giornata lavorativa.
Il giudizio finale dunque è positivo, le innovazioni introdotte apportano vantaggi concreti senza danneggiare quanto di buono era già presente in precedenza.