Facebook in Borsa dopo il 2012 Secondo alcuni rumors diffusi da fonti anonime, Facebook avrebbe rinviato il suo ingresso in Borsa al 2012, concentrandosi adesso sul rafforzamento della società, sugli utenti, sui servizi e su un aumento del fatturato annuo.


"Mark Zuckerberg, fondatore e capo del social network Facebook, vorrebbe consolidare la sua impresa prima di diventare una società quotata in Borsa". Questo è quanto affermato da due fonti anonime all'agenzia di stampa Bloomberg. L'informazione, nello specifico, smentisce le previsioni di alcuni analisti che si aspettavano un'offerta pubblica nel 2011.

Facebook

Ritardando il suo ingresso in Borsa, Mark Zuckerberg vuole garantire una crescita del social network senza il controllo degli azionisti. Il suo obiettivo è quello di ampliare il bacino di utenti, già molto ricco (500 milioni attualmente) e far passare le sue vendite da 700 milioni di dollari a 1.4 miliardi di dollari.

Il valore stimato di Facebook è di 24.9 miliardi di dollari. L'azienda può contare sul lavoro di 1.400 dipendenti. Il portavoce di Facebook ha rifiutato di commentare queste ultime indiscrezioni diffuse dalle due fonti, che sottolineavano come il salto in Borsa sarebbe avvenuto quando "Facebook lo avrebbe ritenuto importante".

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