Il social network "blu" ha presentato un documento in cui fornisce i dettagli sul suo funzionamento. Scopriamo che l'8.7% degli account registrati su Facebook non può essere considerato regolare.
Negli ultimi risultati finanziari pubblicati, Facebook sottolineava di avere circa 955 milioni di utenti attivi al mese. Il social network, però, non ha rilasciato dettagli su eventuali account falsi o duplicati, nè tantomeno ha spiegato quale metodo abbia utilizzato per classificare questi utenti "fittizi". Nel suo Form 10-Q diffuso da Mashable, il social network indica gli strumenti ed i metodi adottati per identificare gli account "fantasma". Gli utenti iscritti, e considerati "cattivi", attivi mensilmente sono divisi in tre categorie.
La prima classe comprende gli account duplicati, cioè quelli creati da una stessa persona in aggiunta al proprio account principale. Questo tipo di profilo rappresenta circa il 4.8% del numero totale di utenti su Facebook al 30 giugno. La seconda categoria è quella degli account falsi o registrati in modo errato (ad esempio società, associazioni e fondazioni creano un profilo invece di aprire una pagina per i propri marchi). Quest'ultima classe "rappresenta il 2.4% dei nostri utenti", spiega Facebook. Infine, troviamo gli account considerati indesiderati o semplicemente spam, ed al 30 giugno occupano una fetta dell'1.5% del totale.
In pratica, l'8.7% degli accont su Facebook è considerato irregolare e rappresenta circa 83.09 milioni di profili. Facebook precisa, inoltre, che questi utenti "fasulli" sono meno presenti nei mercati più sviluppati come Stati Uniti e Australia e più comuni in Indonesia e Turchia.
