Da Corning in sviluppo nuove soluzioni per i vetri di protezione dei display: non più solo schermi resistenti a urti e graffi ma anche in grado di uccidere batteri e persino virus e di consentire una leggibilità elevatissima all'aperto, anche in piena luce.
Corning è un'azienda che è diventata molto popolare tra gli utenti consumer più avanzati grazie ai propri vetri Gorilla, utilizzati da alcuni anni come schermi protettivi antiurto e antigraffio su alcuni dei migliori modelli di smartphone, tablet e notebook. Tuttavia l'azienda si occupa di vetro a 360° e recentemente, durante il MIT Technology Review Mobile Summit 2013, Jeffrey Evenson, vice presidente senior e capo dello staff operativo ha rivelato che l'azienda sta lavorando su due prodotti davvero innovativi. Il primo è un particolare vetro antibatterico, inizialmente sviluppato solo per il settore sanitario ma che arriverà anche sui prodotti consumer, capace di neutralizzare la maggior parte dei batteri e persino dei virus, anche quelli resistenti agli agenti chimici.
Una soluzione che molti troveranno sicuramente utile dopo che di recente Mashable ha reso pubblica una ricerca secondo la quale sui display ci sono più germi che sulla seduta del water, nella ciotola di un animale domestico o sulla manopola di una porta. L'altra soluzione è se possibile ancora più interessante per il mondo consumer.
Corning ha infatti mostrato un'immagine molto eloquente di una lastra di vetro tenuta in mano all'aperto, che riflette le nuvole che scorrono in alto nel cielo, tranne in una porzione circolare della superficie, che sembra un buco e mostra invece chiaramente il prato sottostante. Ebbene non si tratta invece di un buco ma del nuovo vetro Corning sviluppato espressamente per offrire un'ottima leggibilità anche all'aria aperta e in piena luce, eliminando i riflessi quasi completamente.
Se si osserva con attenzione la foto infatti anche nel tondo sarà possibile rilevare alcuni aloni semitrasparenti e quasi invisibili delle nubi sovrastanti. Evenson comunque non ha fatto menzione di uno specifico periodo in cui tali tecnologie arriveranno sul mercato, né ha citato nomi di aziende che ne faranno uso, segno che quindi la loro adozione è ancora lontana nel tempo.
