Compal: 11 nuovi concept di tablet e convertibiliAll'ultimo IF Design Award, Compal ha conseguito ben 11 volte il prestigioso premio rilasciato dall'IF International Forum Design, per altrettanti suoi concept tra tablet, ibridi con tastiera sganciabile, notebook convertibili, nuovi materiali compositi e app. Eccovi una carrellata su tutte le novità.


Compal è, assieme a Clevo, uno dei produttori OEM di notebook più noti e importanti al mondo, potendo vantare collaborazioni importanti con molti brand di rilievo che si basano sui suoi prodotti per i propri device. Tra questi in particolare da qualche anno figura anche AMD, chipmaker californiano col quale Compal ha stretto un sodalizio molto stretto, come testimoniato ad esempio da diversi reference design presentati dall'azienda di Sunnyvale e realizzati proprio da Compal, tra cui vanno ricordati almeno uno dei primi ultrathin del 2012 e alcuni tablet ibridi mostrati al Computex dello stesso anno e al Mobile World Congress del 2013.

Questo continuo percorso di sperimentazione e innovazione portato avanti da Compal, in proprio o con i vari partner, è stato ora ulteriormente riconosciuto dal conseguimento di un importante riconoscimento, l'IF Design Award, premio tra i più prestigiosi a livello mondiale per quanto riguarda il design industriale, assegnato dall'IF International Forum Design, con cui recentemente sono stati insigniti ben 11 concept Compal tra prototipi di tablet, ibridi con tastiera sganciabile, notebook convertibili, nuovi materiali compositi e app.

KIMBERLEY, CONCORDE, CONCORDE BLADE E CONCORDE SLIDE

Quattro device sono riconducibili tutti a un primo gruppo, composto da concept di tablet la cui versatilità può essere aumentata tramite l'utilizzo di accessori. Il primo e più semplice è il Kimberley, un tablet da 10.1 pollici Windows-based la cui particolarità principale è quella di ospitare delle porte di grandezza standard senza penalizzare troppo lo spessore finale, o meglio la percezione dello stesso, grazie ai fianchi fortemente smussati che lo fanno apparire più snello di com'è davvero. Le porte sono ospitate all'interno di una rientranza che protegge i cavi da strappi fortuiti. In questo scomparto infine si affacciano anche gli speaker che sfruttano in pratica la svasatura come fosse una tromba, al fine di ottenere una riproduzione audio migliore (nell'Hi-Fi infatti non sono rari i tweeter cosiddetti “caricati a tromba” appunto).

Compal Kimberley Compal Concorde

Il Concorde è sempre un tablet da 10 pollici con linee full flat ed estremamente stilizzate, dotato di una cover che integra una tastiera e che grazie alla sua rigidità consente di usare il tablet in diverse modalità, come un portatile clamshell, con angolo di inclinazione ergonomico, o in altri modi, ad esempio in una sorta di configurazione che è una via di mezzo tra quella tent e quella stand, con la tastiera cioè completamente ripiegata sul retro del display ma con un piccolo supporto a sostenere il tablet in posizione inclinata, così da favorirne l'uso tramite touch. Il Compal Concorde può anche vantare gli ingombri minori tra tutti i tablet con tastiera del mercato.

Concorde Blade si basa sullo stesso concetto ma ha una diagonale più ampia e affronta il formato ibrido da un altro punto di vista. Secondo le ricerche Compal infatti l'80 % dell'utilizzo dei tablet di queste dimensioni avviene indoor, dove collegarsi alla rete elettrica non è un problema ed è più importante il peso. L'azienda ha dunque pensato di diminuire del 60 % il peso della batteria integrata, al fine di rendere il device più snello e comodo da reggere anche con una sola mano e ottenendo comunque un'autonomia di circa mezza giornata. Se si decide di aggiungere la tastiera invece si ottengono anzitutto alcune porte standard e si prolunga l'autonomia all'intera giornata, ovviamente a scapito del peso complessivo. La docking station/tastiera comunque è sottilissima e contiene la batteria solo in una sporgenza posteriore che svolge diversi ruoli, perché sui fianchi ospita appunto le porte aggiuntive e al tempo stesso funge da rialzo ergonomico quando si vuole digitare.

Compal Concorde Blade Compal Concorde Blade

Il Concorde Slide infine è identico nell'aspetto al Concorde di base, ma ha una diagonale di 11.6 pollici e si accompagna a una custodia che integra una tastiera super-sottile e un ampio touchpad e che consente di posizionare il tablet anche come un normale notebook clamshell, con due inclinazioni differenti per lo schermo. Notevole anche il fatto che tutti questi meccanismi possono essere utilizzati, aperti e posizionati con una sola mano.

LIBRA, DUET E POLARIS

Passando alla categoria dei notebook troviamo tre convertibili con display sganciabili: Libra, Duet e Polaris. Tutti e tre i portatili consentono di sganciare il display, utilizzandolo come un tablet oppure di agganciarlo sia in modalità clamshell, quella normale di tutti i notebook, sia stand, col display cioè rivolto in direzione opposta al piano tastiera. A differenziare i tre modelli sono invece le dimensioni (Libra è un 13.3 pollici e Polaris un 11.6 pollici, mentre per Duet la diagonale non è specificata), il design e soprattutto il meccanismo stesso di aggancio ed apertura.

Compal Polaris

Il primo ad esempio è molto bello esteticamente con una scocca in lega di alluminio dal design full flat ma dagli spigoli arrotondati. Compal ha voluto eliminare i meccanismi di sgancio e ritenzione tradizionali, ritenuti complessi e poco pratici: il display del Libra si solleva con una mano sola e può essere distaccato semplicemente tirando da uno degli angoli, mentre se lo si prende dalla parte centrale lo si può sollevare come fosse un blocco unico.

Duet funziona grossomodo alla stessa maniera ma in questo caso Compal ha sperimentato con la multimedialità: il piano tastiera infatti è asimmetrico, con la fascia posteriore dedicata all'alloggiamento di speaker di alta qualità. Se dalla configurazione clamshell si passa a quella stand per meglio godere di contenuti multimediali il display non andrà agganciato ancora una volta al bordo ma in una seconda posizione più rientrata, che lascerà libera la fascia degli speaker anche in questa modalità, in modo che si ritrovi comunque dinanzi allo schermo, al fine di ottenere la miglior riproduzione audio possibile anche in questa configurazione.

Compal DUET  Compal Libra

Polaris infine è un elegantissimo 11 pollici dal profilo sinuoso e a cuneo, il cui schermo può essere sganciato con un semplice movimento di torsione e sollevamento. Anche in questo caso inoltre l'aggancio è completamente magnetico per evitare meccanismi che non sempre è possibile utilizzare facilmente con una sola mano.

PAD-NB

Pad-NB è un concept che fa storia a sé, trattandosi di un tablet da 8 pollici che può anche trasformarsi, o meglio essere connesso a, un notebook da 15.6 pollici sottilissimo e leggerissimo. Tutta la piattaforma hardware infatti risiederebbe esclusivamente nel tablet, mentre il "falso" notebook integrerebbe esclusivamente il display, la tastiera, il touchpad, una batteria, un modulo WiGig e uno NFC. Quando l'utente avesse necessità di passare a qualcosa di più versatile del suo tablet da 8 pollici basterebbe connettere il primo device al secondo tramite appunto il modulo WiGig: in questo modo si visualizzerà sul display del notebook i contenuti elaborati sul tablet, interagendo però attivamente con essi tramite le periferiche di input del portatile. Il modulo NFC invece consentirebbe di trasferire con facilità contenuti scaricati dalla rete al tablet.

Compal Pad-NB Compal Pad-NB

MASTERCHEF E KITCHENMATE

MasterChef e la relativa app dedicata KitchenMate sono due soluzioni che non possono mancare nella cucina contemporanea di ogni amante della buona tavola. Il primo indica un insieme di accessori per la cucina che vanno da un tablet da 10.1 pollici a uno scanner di codici a barre, fino a una bilancia Bluetooth e a una custodia impermeabile per il tablet, mentre il secondo è il nome dell'app dedicata installabile sul tablet stesso.

Compal Masterchef

Insieme tutti questi componenti hardware e software vanno a costituire un complesso ecosistema dedicato alla cucina: ad esempio lo scanner crea un inventario del cibo presente in dispensa, la bilancia si sincronizza con il sistema di app per misurare le perfette quantità delle porzioni per ogni singola ricetta ed il tablet può essere sfogliato anche con le mani bagnate per seguire passo passo le ricette, controllare gli ingredienti e i tempi di preparazione, ma anche per conoscere le calorie di ogni piatto.

KitchenMate invece è un insieme di applicazioni che consentono di integrare non solo i singoli componenti hardware di MasterChef ma anche i dati dell'intero processo, dalla spesa alla tavola, tenendo conto ad esempio degli ingredienti che si hanno già disponibili e di quelli che andranno acquistati e riportandoci pesi, tempi di cottura etc.

Compal Kitchenmate Compal Kitchenmate

UNI - CERAMIC

Chiudiamo infine la nostra panoramica sui premi ricevuti da Compal con Uni - Ceramic, che non è un device ma piuttosto un materiale e insieme un processo di produzione per le scocche, che dovrebbe garantire a un tempo risultati estetici innovativi, facilità nella produzione e abbattimento dei consumi energetici. In pratica Uni - Ceramic è un materiale creato dalla combinazione di materiali plastici e compositi, fibra di vetro rinforzata con altri polimeri, che si presenta con una superficie liscissima e vibrante di luce grazie alla sua particolare semitrasparenza, ma che al tempo stesso è anche molto rigida e resistente. La tecnica di produzione modulare con iniezione a singolo getto inoltre dovrebbe semplificare notevolmente il processo produttivo e di assemblaggio, riducendo contestualmente anche i consumi energetici.

Compal UNI - Ceramic

Google News
Le notizie e le recensioni di Notebook Italia sono anche su Google News. Seguici cliccando sulla stellina

Commenti