Perché è meglio un Chromebook che un iPad per lo studio?Tutti i dati dimostrano incontrovertibilmente che, in USA, le scuole prediligono i Chromebook a scapito degli iPad, ma come mai? Un prezzo molto più contenuto, maggior facilità d'uso e configurabilità sono i motivi principali ma se rispetto agli anni '90 non ci sono quasi più computer Apple nelle scuole è anche perché Cupertino hanno smesso di ascoltare i propri consumatori.


E' un dato di fatto: stime recenti dimostrano che il numero dei Chromebook stan man mano superando quello degli iPad nelle scuole statunitensi. Apple in realtà continua a vendere abbastanza nel settore ma semplicemente la sua base non sta crescendo altrettanto velocemente quanto quella dei Chromebook, anzi probabilmente è in contrazione.

Chromebook a scuola

Al di là dei meri numeri però è interessante comprendere le ragioni. Il mercato non è mai semplice da analizzare e dietro ogni andamento ci sono di solito più concause e questa situazione non fa ovviamente eccezione. Alcuni motivi sono comunque evidenti.

  • costi: un Chromebook ha un prezzo di molto inferiore a quello di un iPad, e questo ha un peso soprattutto nel settore educativo;
  • tastiera: il Chromebook è più completo, più comodo da utilizzare in ambito scolastico;
  • configurabilità: la console web-based rende il lavoro degli amministratori molto più semplice. Installare la stessa immagine su più device e gestire le impostazioni su più macchine contemporaneamente è infatti un’operazione meno lunga e complessa;

Questi sono i fatti, ma ovviamente spiegare perché tutto ciò accada, ossia perché Apple lasci che tutto ciò accada, rientra nel campo delle ipotesi più che delle analisi. David Sobotta, ex manager Apple, sostiene che la svolta sia stata dovuta al rientro di Steve Jobs in Apple e al fatto che quest'ultimo fosse molto poco interessato a questo settore e caldeggiasse invece una svolta "consumer-oriented". Inoltre la politica perseguita dalla casa delle Mela morsicata di connettere strettamente dispositivi e servizi in una piattaforma chiusa si starebbe rivelando perdente, perché i servizi offerti da Google, essendo disponibili cross-platform, sono molto più riconoscibili e diffusi e di conseguenza appetibili, mentre quelli Apple sono limitati a questa piattaforma e spesso non offrono una grande interoperabilità.

Certo dalla sua introduzione nel 2010, Apple ha finora venduto 13 milioni di iPad alle scuole, mentre i Chromebook consegnati da Google non saranno più di qualche milione, ma man mano che il primo parco macchine invecchierà è facile aspettarsi che venga sostituito da Chromebook piuttosto che da altri iPad.

Voi riuscite a trovare altre ragioni?

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