Kodi lancia un case per Raspberry Pi e Kodi 17Kodi, uno dei software più popolari per la gestione di contenuti multimediali in Mini PC e schede di sviluppo, ha annunciato un case per Raspberry Pi e l'arrivo della nuova release Kodi 17.


Raspberry Pi è una single-board a basso costo che, pur essendo stata progettata per educatori, studenti e tecnici, ha dimostrato di essere una soluzione adatta a qualsiasi tipo di utente in cerca di un Mini PC piccolo e silenzioso da collegare alla TV. E proprio l'aspetto multimediale è stato per anni garantito da software e applicazioni per la gestione di contenuti digitali (musica, immagini, video e tanto altro) come Kodi, un programma open-source per un completo media center.

Raspberry Pi Kodi Edition

In sostanza, Kodi è riuscita a trasformare una scheda in sviluppo in un centro di intrattenimento multimediale, quantomeno a livello software, e per darle anche un aspetto convincente ha deciso di lanciare il suo primo case per Raspberry Pi. Costa appena 20 dollari (18 euro).

Il Raspberry Pi Kodi Edition è un case in edizione limitata per Raspberry Pi con il logo Kodi sulla cover, fori in corrispondenza di tutte le porte della scheda di sviluppo ed una struttura in alluminio che offre protezione al Mini PC e contemporaneamente funge anche da dissipatore passivo di calore. Non si tratta di uno chassis nuovo di zecca, ma di una versione personalizzata del telaio già offerto da FLIRC e compatibile con Raspberry Pi Model B+, Raspberry Pi 2 e Raspberry Pi 3. I tre modelli hanno una collocazione leggermente diversa dei LED e le versioni più vecchie saranno premiate: i LED coincideranno con i fori del case nel Raspberry Pi Model B+ e Raspberry Pi 2, mentre saranno coperti in Raspberry Pi 3.

Per quanto riguarda Kodi 17, la release Alpha (in programma la prossima settimana) ha il nuovo nome in codice Krypton, una nuova skin di default ed una funzione "a sorpresa" su cui il team ha lavorato molto. Anche se Kodi continua ad essere un'applicazione cross-platform che gira su Linux, Windows, iOS ed altri sistemi operativi, il futuro della versione Android resta in sospeso. La società è ancora alla ricerca di sviluppatori che possano contribuire a migliorare questa release.

Via: Liliputing

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