ASUS ROG Avalon è il nome del concept di un PC desktop modulare del futuro, con cui non sarà più necessario aprire il case per aggiornarlo ma basterà sostituire un modulo plug-and-play sul davanti. Foto dal Computex 2016.
Aggiornare un computer portatile è (quasi) impossibile, a meno che non si tratti di una di quelle gamestation con scheda grafica MxM in cui si può sostituire la GPU con una più potente, oltre ad espandere RAM e storage. In un PC desktop invece non ci sono problemi nell'aggiornamento della dotazione hardware: basta aprire il case, svitare qualche vite, inserire il nuovo componente, richiudere tutto ed il gioco è fatto. Sarebbe ancora più facile però se non dovessimo aprire lo chassis. E qualcuno ci ha già pensato.
Alcuni anni fa Razer ha mostrato il suo primo concept di gaming PC modulare chiamato "Project Christine", che permetteva di aggiornare o sostituire qualsiasi pezzo del PC facendo scorrere un modulo ed inserendone un altro. Project Christine è rimasto un progetto, un'idea su carta mai realizzata, ma a distanza di tempo ci ha pensato ASUS. L'azienda taiwanese ha mostrato al Computex 2016 (ed è proprio da lì che arrivano le nostre foto) il suo primo PC da gioco aggiornabile, seppur ancora in fase proof-of-concept.
ASUS ROG Avalon è parte della famiglia di computer ASUS Republic of Gamers ed è fondamentalmente un PC desktop da gioco con una scheda madre integrata nel case e non come elemento separato. In pratica case e scheda madre sono un unico blocco, mentre i vari componenti (alimentatore, scheda grafica, storage, porte e così via) possono essere facilmente sostituiti ed aggiornati con un modulo plug-and-play inserito nell'apposito slot. Non serviranno più cacciativi e pinzette, l'upgrade avverrà senza grattacapi e in poco tempo. Non a caso, ASUS ha definito Avalon come il PC "fai-da-te del futuro".
A differenza di Project Christine, che avrebbe richiesto lo sviluppo di moduli "specifici" da parte di Razer o di aziende terze, ASUS ROG Avalon è progettato per supportare l'hardware già esistente. Questa è quantomeno l'idea iniziale, ma resta da vedere quanto sia fattibile nella vita reale e quanto possa costare un sistema simile all'utente finale. Essendo un concept, ASUS non rilasciato informazioni su disponibilità e prezzi, ma ci sta lavorando.
