ASUS G551 già recensito. Ha pochi difetti!Buona recensione per l'ASUS G551, il gaming notebook da 15.6 pollici introdotto da meno di un mese: il portatile non è perfetto ed ha anzi diversi limiti ma tutti di piccola entità, oltretutto ampiamente compensati dai pregi offerti, che spiccano ancora di più se si pensa al prezzo di partenza, che supera di poco i 1000 euro.


Si può essere appassionati di gaming e al tempo stesso non avere cifre superiori ai 2000 euro da investire in un gaming notebook estremo: come fare dunque se si vuole giocare decentemente in mobilità senza rovinarsi in spese che non tutti possono sostenere? La risposta è l'ASUS G551, un portatile da gioco introdotto a inizio ottobre ed ora recensito, positivamente, dai colleghi di ultrabookreview.

Si tratta di una buona soluzione, ben equilibrata; la configurazione non è certo da top gamma, nemmeno per un 15 pollici, ma nel complesso è più che valida per assicurare ottime prestazioni con i giochi anche più recenti a un prezzo abbordabile.

Tra le sue caratteristiche infatti troviamo una scocca in lega di alluminio di colore nero con finitura opaca che misura 382 x 257 x 31 mm, con un peso di 2.7 Kg, quindi sottile e leggero per essere un gaming notebook da 15 pollici, display IPS disponibile in versione HD, Full HD (utilizzato nella recensione) o anche 4K, processore Intel Core i7-4710HQ, scheda grafica dedicata Nvidia GeForce GTX 860M con 4 GB di memorie GDDR5 onboard, 16 GB di RAM ed SSD da 256 GB dedicato all'archiviazione interna.

ASUS G551

DESIGN, MATERIALI E DIMENSIONI
Esteticamente l'ASUS G551 gioca tutto sui toni del nero opaco e dei tanti inserti rossi e retroilluminati come la tastiera, un'accoppiata del resto non insolita in ambito gaming, ma le linee della scocca metallica sono più sobrie rispetto alla media dei device di questo tipo, il che non è necessariamente un male. La struttura è solida e robusta e le porte sono ben distribuite lungo i fianchi e non affastellate nella porzione anteriore.  

TASTIERA e TOUCHPAD
Il piano tastiera è ampio e la tastiera ha tasti confortevoli, retroilluminati di rosso, con una corsa estesa che offre un buon feedback e una scrittura confortevole. Unico neo il layout un po' sacrificato in alcune sezioni, come ad esempio nel caso delle frecce direzionali, niente di grave comunque. Buono anche il trackpad, accurato e veloce, anche quando si usano le gesture. L'azionamento dei pulsanti integrati sotto la superficie sensibile è invece un po' scomodo perché serve molta pressione.

DISPLAY
Nulla da eccepire invece come sempre quando ci si trova dinanzi a un pannello IPS con finitura opaca: gli angoli di visione sono ampi, la gamma colore ampia e corretta e i valori di luminanza e contrasto elevati e in grado di garantire un'ottima resa in ogni condizione. Il display non è touch.      

HARDWARE E PRESTAZIONI
Con la configurazione top gamma descritta in apertura è ovvio che questo portatile se la cavi egregiamente non solo nello svolgimento dei task quotidiani ma anche in scenari di produttività e con giochi di tutti i tipi. Sotto stress va registrato un po' di throttle delle frequenze operative quando si raggiungono certe temperature o in caso si giochi poggiandosi sulla batteria e non sulla rete elettrica, ma del resto si tratta di comportamenti normali in qualsiasi notebook, che deve sempre coniugare prestazioni, consumi e temperature.

TEMPERATURE, RUMOROSITÀ ED AUTONOMIA
Proprio queste ultime possono raggiungere all'interno temperature piuttosto elevate, nell'ordine degli 80/90° C ma all'esterno non sono mai stati rilevati valori superiori ai 43° C, che quindi consentono di tenere il portatile sulle gambe in maniera tutto sommato confortevole. Le ventole interne però sotto sforzo sono piuttosto udibili, anche se poi gli speaker sono facilmente in grado di coprirne il rumore. Anche l'autonomia, come accade in tutti i gaming notebook, è piuttosto scarsa e la batteria da 56 Wh e 5200 mAh non riesce a superare le 4 o 5 ore al massimo ma anche questo è piuttosto normale in portatili di questo tipo.

Vale la pena dunque acquistare l'ASUS G551 per un prezzo compreso tra i 1000 e i 1300 euro? La risposta è sì, perché nell'insieme è un ottimo portatile con molti vantaggi e pochi difetti secondari, a patto però di intendere bene la natura del device che non è primariamente un gaming notebook, almeno non nell'accezione corrente di macchina no compromise. In ogni caso il G551 può assicurare all'utente di svolgere qualsiasi compito, dall'intrattenimento al multimedia, fino alla produttività, passando anche per i videogiochi, a patto di non chiedere troppo da un portatile comunque ottimamente bilanciato per il prezzo richiesto.

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