Primo video hands-on per l'Archos GamePad 2, l'innovativo device in grado di funzionare sia da tablet Android che da console mobile, grazie ai comandi integrati ai lati. Archos ha rinnovato completamente il proprio prodotto rispetto alla prima edizione e la nuova versione sembra convincere tutti.
Archos ha ufficializzato il GamePad 2 solo pochi giorni fa ed ecco puntuale apparire il primo video hands-on da parte dei colleghi di Mobilegeek e ARMDevices. Il nuovo tablet sembra davvero un deciso passo avanti rispetto al modello precedente, sotto tutti i punti di vista. Intanto l'estetica ad esempio è molto più curata e il design è più gradevole, con linee più dinamiche che rendono il GamePad 2 più simile a un device futuristico. Inoltre Archos ha contenuto maggiormente le dimensioni, ottenendo dunque un tablet più slanciato. Anche l'ergonomia è molto migliorata: le due alette laterali sono più ampie ed hanno una forma diversa, offrendo un grip migliore e una posizione più naturale per le mani quando si impugnano i comandi, che sono stati riposizionati per risultare più comodi e facili da raggiungere e utilizzare.
Grande upgrade poi anche per il display, che mantiene la diagonale da 7 pollici ma che ora non è più un semplice LCD bensì un IPS in grado di offrire colori più vividi, migliori valori di luminanza e contrasto e un più ampio angolo di visione sul piano orizzontale. La risoluzione inoltre è passata ora a 1280 x 800 pixel.
Infine anche la piattaforma hardware ha subito un upgrade importante. Il SoC infatti è composto ora da un processore quad-core e non più dual-core, anche se sempre di tipo ARM Cortex A9, con una frequenza operativa più elevata. La GPU invece resta sempre una ARM Mali 400. Raddoppiato anche il quantitativo di RAM, da 1 a 2 GB, e lo spazio di archiviazione, 16 GB invece di 8, ulteriormente espandibile tramite memorie microSD. Anche la batteria ovviamente è stata sostituita da una molto più capiente, per far fronte ai maggiori consumi energetici, mentre il sistema operativo è Google Android 4.2 Jelly Bean con pieno accesso al Google Play Store. Per facilitare il doppio uso del suo device inoltre Archos ha reso possibile all’utente scegliere se visualizzare la start screen classica di Android oppure una proprietaria che mette in evidenza giochi e altri contenuti multimediali.
Grazie poi all'utilizzo dell'SDK di Google per i comandi fisici e all'integrazione della seconda generazione dell'Archos Game Mapping Tool il supporto ai giochi risulta ottimo e i comandi sono reattivi. Anche i titoli più recenti girano in maniera fluida e non presentano incertezze o lag, grazie al SoC che dovrebbe offrire una potenza computazionale molto vicina a quella di uno Snapdragon 600. Nel complesso dunque si tratta di risultati ottimi per l'Archos GamePad 2, che ricordiamo sarà disponibile a partire dalla fine del mese corrente, al prezzo di 179.99 euro.
