Allo scopo di abbassare i costi e di permettere una diffusione su larga scala, 3M ha deciso di finanziare Pixel Qi nella produzione dei noti schermi ibridi.
Che ci sia dell’ottimo potenziale nella tecnologia dei display Pixel Qi non ci sono molti dubbi. Il problema sostanziale che coinvolge l’azienda di Mary Lou Jepsen è legato, in primo luogo, ai costi di produzione che stanno rallentando l’adozione degli schermi ibridi soprattutto sul mercato consumer. Per cercare di ridurre i prezzi e, in secondo luogo, favorire la diffusione capillare di tali soluzioni, è sceso in campo un colosso del calibro di 3M che ha programmato importanti finanziamenti a sostegno di questa causa nella quale, evidentemente, crede molto.
Una ventata d’aria fresca per l’azienda della Jepsen che, in tal modo, potrebbe riuscire a sconfiggere la fase di stallo che, per certi versi, è ancora presente e che si profila all’orizzonte nel corso dei mesi. La stessa Mary Lou Jepsen ha dichiarato che i display prodotti da Pixel Qi forniscono all’utente l’enorme vantaggio di essere visualizzabili in modo confortevole anche se esposti all’illuminazione esterna. Questo significa che, un dispositivo dotato di tali soluzioni, supererebbe l’odiosa limitazione che lo vedrebbe utilizzabile solo se non esposto direttamente alla luce solare. Basti pensare quanto potrebbe essere comodo un netbook provvisto di display utilizzabile con facilità anche all’esterno. Ed è solo un esempio.
L’annuncio della collaborazione tra le due aziende non menziona l’importo dell’investimento ma è ragionevole pensare che l’impatto che esso potrebbe avere sul futuro di Pixel Qi non sia affatto da sottovalutare. Tra l’altro, è possibile che nel corso delle prossime settimane, vengano diffuse informazioni più dettagliate circa l’operazione. Tra i (pochi) dispositivi che oggi stesso adottano schermi Pixel Qi ricordiamo il tablet Notion Ink Adam che, allo stato attuale, non rappresenta un modello di punta sul mercato.
Resta da vedere se il finanziamento di 3M sarà in grado di dare quella svolta decisiva ad una tecnologia che potrebbe rivelarsi particolarmente interessante per diverse tipologie di dispositivi, siano essi smartphone, notebook o tablet.
