Windows 7 stimola le vendite di dischi SSDI produttori di memorie contano sul lancio del nuovo sistema operativo Microsoft Windows Seven per dare un forte impulso alle vendite di chip di memoria flash NAND, utilizzati in particolare per la produzione di dischi SSD.


Secondo gli esperti del settore, Windows 7 dovrebbe avere maggiore supporto per i drive SSD e determinare un salto di qualità in questo tipo di dispositivi. Le unità Solid State Drive sono più rapide, più efficienti, più resistenti, più silenzionse degli hard disk meccanici tradizionali e rappresentano il futuro per l'archiviazione dei dati. E' dunque abbastanza naturale constatare come i produttori di memorie attendano il lancio di Windows 7 per assistere ad una crescita delle vendite dei propri prodotti.

Windows 7 Beta

Ma tutto ciò è parzialmente vero! La diffusione dei dischi SSD può essere promossa solo con un abbassamento dei prezzi di vendita e non esclusivamente con il lancio di un nuovo sistema operativo. Sarà necessario dunque aspettare un taglio dei costi per poter vedere un'unità SSD nella gran parte dei computer in commercio.

I produttori di memorie non sono i soli a puntare su Windows 7 per incrementare le vendite in quanto anche le aziende di computer, desktop e portatili, sperano in buoni fatturati. Vi ricordiamo dalle ultime notizie che la Release Candidate di Windows Seven sarebbe attesa per la fine del mese di maggio.

 

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