Accordo fatto: Wind e 3 Italia convolano a nozze!Nel corso di una conferenza stampa a Londra per discutere dei risultati finanziari, Wind e 3 Italia hanno annunciato le loro nozze. Le due società uniranno utenti e forze, imponendosi nel mercato italiano con una join-venture chiamata "JV Holdco".


L'annuncio era nell'aria già da diverse settimane ma solo oggi è stato reso ufficiale, nel corso di una conferenza stampa a Londra: Wind e 3 Italia hanno raggiunto un accordo per una joint venture paritetica per la gestione delle loro attività di telecomunicazioni in Italia. Al momento non abbiamo molti dettagli sull'operazione, ma stando a quanto diffuso, le due società acquisiranno un totale di oltre 31 milioni di clienti mobili e 2,8 milioni nel fisso (di cui 2,2 milioni broadband), nonché la forza e la dimensione per guidare la competizione nel quarto mercato TLC più grande d’Europa.

L’integrazione delle due reti, unita a ulteriori investimenti significativi, garantirà ai clienti mobili italiani una qualità della rete ineguagliabile e accelererà lo sviluppo dei servizi a banda larga mobile e fissa ad alta velocità nel Paese. I clienti italiani consumer e business potranno avvantaggiarsi del sensibile miglioramento della copertura LTE, oltre che dell’aumento della velocità di download, dell'affidabilità della rete e di servizi ancora più avanzati.

Maximo Barra, CEO di Wind

La joint venture holding company (Hutchison 3G Italy Investments - “JV Holdco”) sarà proprietaria di 3 Italia e WIND, mentre CK Hutchison e VimpelCom controlleranno indirettamente il 50% delle azioni della JV. A conclusione dell’operazione non vi sarà alcun obbligo per nessuna delle due società controllanti di contribuire con ulteriori fondi.

VimpelCom, controllata di Wind, e CK Hutchison, società di controllo dell’operatore mobile italiano 3 Italia, hanno previsto una struttura di governance chiara per garantire una joint venture di successo con un management team sostenuto da un consiglio di amministrazione composto da 6 manager, 3 per ciascuna delle due controllanti. Il Chairman del CDA sarà nominato alternativamente dalle due società ogni 18 mesi ed il suo voto sarà determinante su alcune questioni fondamentali di business.

La nuova società sarà guidata da Maximo Ibarra, attuale CEO di WIND, mentre Vincenzo Novari, attuale CEO di 3 Italia, ad operazione completata, sarà nominato senior adviser di CK Hutchison per l’Italia e sarà inoltre membro del CDA della JV per CK Hutchison. Dina Ravera, attuale COO di 3 Italia guiderà il processo di integrazione e assumerà un ruolo rilevante nel top management della JV. Stefano Invernizzi, attuale CFO di 3 Italia, diventerà CFO della nuova azienda. Il completamento dell’operazione, soggetto all’approvazione degli organi regolamentari, compreso l’Antitrust europeo, dovrebbe concludersi entro 12 mesi. In bocca al lupo!

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