Quest’anno Samsung ha risparmiato un po’ sui materiali, almeno per il più piccolo della serie, perché il frame è in metallo ed invece la back cover è in policarbonato con una finitura opaca ed al tatto sembra più economico di quello che è realmente. Differenza che si nota se confrontato anche semplicemente con il suo fratello maggiore S21+. C'è però un lato positivo: una cover del genere non si sporca facilmente con le impronte!
Il design non dispiace assolutamente, con questo alloggiamento delle fotocamere che si fonde con la scocca laterale che è il tratto più riconoscibile della serie S di Samsung del 2021. Le colorazioni disponibili sono Phantom Violet (come il sample in test), Phantom Gray, Phantom White e Phantom Pink.
Come anticipato nell'introduzione, le dimensioni sono ridotte, 151.7 x 71.2 x 7.9mm, ed ha un peso di 169 grammi. Nuovi telefoni così compatti e leggeri sono sempre più rari ed è davvero incomprensibile perché si impugna in modo perfetto e l’utilizzo è fantastico.
Non manca la resistenza all’acqua con la certificazione IP68.
Oltre allo sblocco con il volto è presente il sensore d'impronta sotto al display, sinceramente pensavo ad un sensore impeccabile ed invece capita di dover fare due tentativi prima dello sblocco. Funziona ma mi sarei aspettato qualcosa di meglio.
Sulla parte destra c’è il tasto di accensione ed il controllo del volume, sopra i microfoni secondari e sotto l’alloggiamento per la doppia nano SIM 5G (+eSIM), a fianco la porta di Tipo C per la ricarica e lo speaker stereo in accoppiata con la capsula auricolare.
Quest’anno niente smussature ai lati del display che è quindi flat, con il foro della fotocamera centrale che samsung chiama Infinity-O.
In dotazione c’è la pellicola sul display già applicata e non è proprio il massimo della qualità perché si graffia facilmente e da un top di gamma avrei preferito avere il meglio anche nei piccoli dettagli.
Display
Impossibile lamentarsi del display con Samsung ed ogni anno migliora sempre di più; questo S21 è dotato di un Infinity-O Dynamic AMOLED 2X da 6,2” FHD+, 421 ppi e questa volta FLAT. Non troviamo le classiche super risoluzioni in QHD che a mio parere risultano inutili in uno schermo così contenuto ma hanno migliorato il refresh rate che arriva a 120Hz e varia automaticamente in base al contenuto fra i 48 e 120Hz. La fluidità è massima in qualsiasi condizione e le transizioni tra un’applicazione e l’altra sono un piacere da vedere.
Colori brillanti, regolabili anche dalle impostazioni ma quelli stock Samsung sono fantastici. La luminanza arriva fino a 1300nits e quindi sarà sempre ben leggibile anche all'aperto. Insomma, quando un display è bello, c’è poco da dire.
Ha una risoluzione compatibile con tutti i servizi di streaming e supporta l'HDR10+ per un intrattenimento al massimo della qualità. Non è presente il LED di notifica ma qui è ben sostituito dall’Always-On-Display completamente personalizzabile.