Dispositivo di archiviazione

Per quanto riguarda lo spazio di immagazzinamento dati, la scelta di Packard Bell è ricaduta su un hard disk tradizionale a piattelli magnetici, con capacità di 30GB. Sul nostro sample è installato un disco Seagate, modello Lyrion ST730212DE, caratterizzato da un formato da 1.8 pollici ed interfaccia IDE. Si tratta di un dispositivo discreto, con velocità di rotazione di 3600rpm, 2MB di buffer e latenza media di 8.3 msec.

Il basso regime di rotazione del piattello penalizza le prestazioni ma consente una resistenza agli urti e una silenziosità di esercizio superiori alla media, con emissioni acustiche pari a 2.2 bel in stato di attività.

Nelle nostre prove il disco rigido è risultato silenzioso, ma non altrettanto efficiente sotto il profilo termico, tanto che toccando lo chassis nella zona dell’HDD si può avvertire il calore prodotto dal dispositivo. Molto probabilmente questo risultato dipende dal poco spazio disponibile all'interno del piccolo chassis.Infatti, il consumo energetico del drive Seagate Lyrion è pari a circa 1W nelle operazioni di lettura e scrittura.

Il netbook è, inoltre, dotato di uno slot per Memory Card SD, per espandere ulteriormente la capacità di storage.

L’unità ottica, come consuetudine in questa categoria di PC portatili, è assente. Chi dovesse avere la necessità di un lettore/masterizzatore potrà sopperire con un drive esterno con interfaccia USB.

Networking

Packard Bell XS ha una buona dotazione di interfacce di rete, che gli permette di connettersi ad Internet sfruttando le diffusissime reti WLAN e LAN, o di collegarsi a dispositivi esterni come un cellulare, un palmare o altre periferiche in rete PAN.

Per quanto riguarda le soluzioni senza fili, segnaliamo la presenza di una interfaccia Bluetooth 2.0 (assente in altri dispositivi low-cost), oltre alla consueta scheda di rete wireless 802.11b/g. Nello specifico, il sample in nostro possesso integra una scheda Realtek RTL8187 su interfaccia USB, che assicura una sufficiente portata e stabilità del segnale, anche se dispiace l’assenza di un modulo di ultima generazione 802.11n.

L'interfaccia Bluetooth 2.0, invece, è prodotta da Toshiba e ha dato buona prova di sé: abbiamo utilizzato la rete Bluetooth per collegare un mouse e per trasferire dati da un telefono cellulare, senza riscontare difficoltà o malfunzionamenti. Disponibile anche una rete Ethernet LAN 10/100, controllata dal chip Realtek RTL8139/810x. Anche in questo caso sarebbe stata preferibile una scheda di rete più veloce. Assente il modem 56k, un ricevitore GPS per la localizzazione, e il supporto per le reti a banda larga WiMAX. Non escludiamo comunque, che la prossima generazione ne possa essere dotata.

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