Point of View Mobii ION 230 in venditaUn mese fa vi abbiamo annunciato come Point of View fosse pronta per la vendita del nuovo netbook fornito di una piattaforma Nvidia Ion e non la comune soluzione Intel. L'azienda olandese annuncia oggi ufficialmente il nuovo modello Mobii ION 230.


Primo netbook con un processore Atom per desktop, Mobii ION 230 di Point of View è fornito di una CPU Atom 230 con processo produttivo a 45nm (1.6GHz, FSB a 533MHz, 512KB cache L2 e TDP a 4W). Ma non è tutto! Mobii ION 230 sarà tra i primi netbook in commercio con piattaforma Nvidia ION. In altre parole, invece di un chipset Intel GMA 950 (o Poulsbo per Atom Silverthorne), è dotato di un chip MCP7A più conosciuto con il nome di Geforce 9400M, una componente grafica integrata in particolare negli ultimi MacBook di Apple.

Point of View Mobii Ion 230

Le prestazioni saranno superiori ad una soluzione Intel e ION permetterà di leggere inoltre senza alcun rallentamento ed in modo fluido dei filmati in Full HD 1080p. Per questa ragione Point of View ha fornito Mobii ION 230 di un'uscita HDMI per poter collegare questo netbook ad uno schermo esterno Full HD, godendo così interamente dell'alta definizione. Point of View Mobii ION 230 sarà configurato con un processore Intel Atom 230 a 1.6GHz, 1GB di memoria DDr2, hard disk SATA da 160GB a 5400rpm, chip grafico Nvidia Ion Geforce 9400M, schermo LCD da 10.2 pollici a LED con risoluzione WSVGA di 1024×600, una webcam da 1.3 megapixel con microfono, un lettore di schede ed interfacce Wi-Fi b/g, HDMI, jack audio, Gigabit Ethernet e 2 USB 2.0.

Nel peso di  circa 1.4Kg, con distribuzione Linux e batteria a 3 celle 2200mAh o 6 celle 4400mAh a seconda dei modelli, Mobii ION 230 offre un'autonomia massima annunciata di 4 ore. Alcune versione potranno essere equipaggiate anche con un modulo Bluetooth 2.0. Point of View sarà disponibile nelle prossime settimane in Europa al prezzo di 349 euro nelle colorazioni del nero, rosso e verde.

 

Google News
Le notizie e le recensioni di Notebook Italia sono anche su Google News. Seguici cliccando sulla stellina

Commenti