Il notebook modulare Infinity di One Education, ispirato al progetto OLPC, è ancora in via di sviluppo ma potrete prenotarlo al prezzo di 249-299 dollari. Il lancio ufficiale è programmato entro il 2016.
One Education è un'organizzazione australiana che vuole far rinascere il progetto OLPC, rimettendo insieme i pezzi e sviluppando un computer portatile resistente e conveniente per gli studenti. All'inizio dell'anno, il team ha presentato un notebook "modulare" chiamato Infinity che, seppur non ancora ultimato, è già possibile prenotare in attesa della sua disponibilità. I primi 1000 utenti che decideranno di pre-ordinarlo, lo pagheranno 249-299 dollari, per ora basta solo il consenso senza acconti vincolanti. La data di lancio è ancora vaga, ma certamente entro il 2016.
Infinity non è esattamente un notebook nel suo concept classico "clamshell" ma un ibrido 2-in-1 con tastiera sganciabile e schermo utilizzabile in modalità tablet. Non è però come gli altri dispositivi in circolazione, visto che è modulare. One Education mette a disposizione diversi elementi, tra cui una batteria, una fotocamera, un modulo base per il processore, memoria e storage. Volete sostituire la webcam perché si è rotta? Presto fatto, basta acquistare un nuovo modulo. Desiderate un processore più veloce? Nessun problema, si acquista un modulo con CPU più potente.
Rispetto ad altri dispositivi modulari, Infinity è un passo avanti: non dovrete preoccuparvi della mancanza di moduli in futuro (e potrebbe capitare visto che il team di sviluppatori potrebbe sciogliersi o non essere più così attivo come i primi anni), perché il notebook possiede una porta USB Type-C, che vi permetterà di creare un vostro modulo di base inserendo Raspberry Pi, Chrombit e qualche altra soluzione per sostituire la motherboard. Ciò consente di utilizzare il tablet e il notebook con hardware sempre aggiornato, anche se One Education non fornirà più nuovi elementi.
In questi mesi, il team ha lavorato su design ed alcuni prototipi 3D ci danno un'idea di come sarà Infinity finito; l'aspetto è chiaramente ispirato alla famiglia di OLPC, con un case verde e bianco in plastica, robusto e provvisto di maniglia di trasporto. All'interno della scocca, gli sviluppatori hanno deciso di integrare un display touch capacitivo da 8.9 pollici (2560 x 1600 pixel), un processore quad-core da 1.5GHz, 2GB di RAM e 24GB di ROM, due fotocamere da 5 e 2 megapixel e Android Lollipop, anche se One Education conferma il supporto anche per Windows e Linux. Il notebook pesa 1.5Kg e misura 4 cm in spessore (non è proprio ultraportatile), ma se sarà davvero modulare, low-cost ed economico per gli studenti, potrebbe rivelarsi tutto sommato interessante.
Via: Liliputing
