OMAP 5 dual core vs ARM Cortex quad coreTexas Instruments ha rilasciato un video in cui mostra la propria futura soluzione dual core OMAP 5 surclassare in prestazioni un "non meglio identificato" SoC quad core ARM Cortex A9, probabilmente però un chip Nvidia Tegra 3.


Texas Instruments ha diffuso un video in cui viene mostrata una prova tra due tablet entrambi basati su sistema operativo Google Android 4.0 ICS. Uno dei due era però equipaggiato col futuro System on a chip dual core OMAP 5, mentre l'altro era dotato di un non meglio identificato SoC quad core ARM Cortex A9, probabilmente un chip Nvidia Tegra 3. OMAP 5 arriverà però soltanto a fine anno o forse addirittura all'inizio del 2013 e, per allora, anche Nvidia avrà soluzioni differenti, superiori all'attuale Tegra 3.

Texas Instruments OMAP 5

Le prestazioni mostrate dal SoC Texas Instruments sono invece interessanti di per sé. OMAP 5 è una soluzione dual core basata sui nuovi processori ARM Cortex A15, che arriveranno appunto soltanto verso la fine di quest'anno. Si tratta di soluzioni realizzate con processo produttivo a 22 nm e che potranno raggiungere frequenze di lavoro fino a 2.5 GHz. Oltre a questo i diversi modelli rilasciati saranno tutti dual channel, con supporto alle memorie LPDDR2 e addirittura LPDDR3 e dotati del potente sottosistema grafico PoverVR SGX544MP2 (dual core).

Come già visto poi per la soluzione penta core dell'Nvidia Tegra 3, in cui un quinto core meno potente affianca i quattro principali e gli subentra quando il carico di lavoro lo permette per abbattere i consumi, anche questo TI OMAP 5 affiancherà due core ARM Cortex M4 ai due principali Cortex A15, con lo stesso scopo. Il video mostra dunque i due tablet, il primo dotato di SoC OMAP 5 a 800 MHz e il secondo di un processore quad core ARM Cortex A9 a 1.3 GHz, mentre scaricano dei video, riproducono un MP3 ed eseguono i test del benchmark EEMBC BrowsingBench, che prevedono il caricamento di 20 siti con pesante grafica in HTML 5.

Come detto comunque più che la comparativa, è interessante notare il risultato ottenuto dall'OMAP 5, che chiude il test in appena 95 secondi, contro i 201 impiegati dal quad core Cortex A9. Un risultato eclatante, soprattutto se si pensa che l'esemplare utilizzato nel test lavorava ad appena 800 MHz, mentre quando gli OMAP 5 giungeranno sul mercato dovrebbero avere una frequenza di ben 2 GHz. Il Texas Instruments si annuncia quindi un SoC molto interessante, anche se, quando debutterà, dovrà vedersela con ben altri avversari rispetto a un attuale Tegra 3. All'epoca infatti ci saranno sul mercato SoC come i Qualcomm SnapDragon S4 o Nvidia Logan, che dovrebbe essere tra le 10 e le 100 volte più potente dell'attuale Tegra 3.

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