Attraverso un comunicato stampa ufficiale, Neonode ha reso noto che impiegherà la propria tecnologia relativa agli schermi touchscreen per migliorare l’esperienza d’uso dei prodotti OLPC (One Laptop Per Child). Nello specifico, i pannelli Pixel Qi utilizzati nel laptop OLPC XO-1.75 verranno arricchiti con la tecnologia Neonode Multi Sensing, una versione avanzata di quella impiegata nello schermo touchscreen Neonode zForce utilizzato, per esempio, in Nook Tablet e nei Kindle.
Il risultato di questa azione sarà OLPC XO Touch, dotato di uno schermo da 7.5 pollici touchscreen e con una risoluzione di ben 300 PPI. Il vero vantaggio sarebbe legato soprattutto alla riduzione dei consumi (si parla di una richiesta media di energia inferiore ai 2W) e alla possibilità di utilizzare il dispositivo anche in condizioni di illuminazione avverse quando, per esempio, si è esposti direttamente alla luce solare. Un aspetto piuttosto interessante del display è che può essere ruotato di 180 gradi e ribaltato sulla tastiera per poter utilizzare il dispositivo come un vero e proprio tablet.
Il contributo di Neonode è ancora più evidente anche se si pensa alla tecnologia proprietaria AlwaysON attraverso la quale vengono attivate automaticamente, all’atto dell’accensione del device, le feature multigesture in modo tale che l’utente possa essere immediatamente operativo. Non siamo in grado di dare informazioni circa la disponibilità e il prezzo di lancio del OLPC XO Touch. D’altro canto, anche la produzione del tablet OLPC XO-3 non sembra poi così imminente. Per quest’ultimo si vocifera che le prime consegne avverranno entro il 2013.
Via: Engadget