Come da tradizione Nvidia introduce sempre sul mercato, a ogni nuova generazione, prima i modelli top gamma, seguiti da altri mainstream, per poi scendere man mano verso le soluzioni entry level e anche questa volta la procedura è stata seguita pedissequamente. Con la nascita delle GPU Maxwell infatti abbiamo visto arrivare per prime sul mercato le soluzioni mobili GeForce GTX 970M e GTX 980M, seguite poco tempo fa dalla più accessibile GTX 965M.
Ora però lo staff del forum Laptopvideo2go ha trovato traccia di nuovi modelli, non ancora annunciati, analizzando come sempre accade il codice dei nuovi driver. A quanto pare dunque la fascia media è in procinto di sbarcare sui notebook con tre nuovi modelli, Nvidia GeForce GTX 960M, GTX 950M e 940M (senza la sigla GTX). Trattandosi di indicazioni emerse dall'analisi di driver è impossibile al momento ricavare informazioni dettagliate, ma comunque i colleghi di Videocardz, sulla base dei codici ID, si sono potuti fare una vaga idea, almeno per quanto riguarda i core utilizzati.
In particolare le GeForce GTX 950M e 960M dovrebbero far uso dei chip GM107 che, a differenza dei GM204 utilizzati per GTX 965M, 970M e 980M, appartengono alla prima e non alla seconda generazione dell'architettura Maxwell. Quest'ultima com'è normale si differenzia dalla precedente per alcune funzionalità supplementari come il supporto delle uscite video HDMI 2.0, dell’encoding HEVC e del decoding ibrido dello stesso, ma soprattutto per il maggior numero di unità di calcolo e ad altre modifiche atte a massimizzare le performance, malgrado qualche compromesso implementato per ridurre ulteriormente il consumo energetico. Naturale dunque che per le schede video di fascia alta sia stata utilizzata la seconda generazione.
La GeForce 940M invece utilizza un core differente, GM108, anche se sempre un Maxwell di prima generazione. Quest'ultimo dovrebbe avere 384 CUDA core e sembrerebbe dunque pensato soprattutto per utilizzi multimediali a tutto tondo piuttosto che per il gaming vero e proprio. Ora non resta che attendere l'esordio ufficiale di queste soluzioni per conoscerne tutti i dettagli tecnici.