Netbook con schermi grandi nel 2010I netbook rappresentano una categoria giovane, che pero' vede ogni anno aumentare le proprie dimensioni ed il proprio prezzo. La fascia mainstream del mercato si è spostata su dispositivi con schermi da 11-12 pollici.


Giunti sul mercato con un display da 7 pollici, nel 2010 la gran parte dei netbook in commercio avrà uno schermo LCD compreso tra 10 e 12 pollici. Questa tendenza verso pannelli LCD più grandi, confermata anche da fonti vicine al settore, è ormai percettibile da molti mesi. I modelli da 10 pollici sono stati i protagonisti del 2009, ma si è rapidamente visto nel corso di quest'anno che il mercato ha accolto anche dispositivi con schermi LCD superiori ai 10 pollici, con una configurazione da netbook.

HP Compaq Mini 311c

Ciò significa che la definizione di "netbook" data da Intel si è ormai persa, in quanto l'azienda di Santa Clara considerava i netbook, dei miniPC o dei minilaptop low-cost con dimensioni inferiori ai 10 pollici. Da alcuni mesi però, non è raro vedere dei netbook commercializzati a dei prezzi simili se non superiori ai computer portatili entry level classici. L'anno prossimo, i netbook da 10 pollici dovrebbero rappresentare la fascia economica del mercato per far concorrenza diretta agli smartbook, dei modelli basati su piattaforma ARM. Dovremmo trovare quindi netbook da 10 pollici touchscreen entry level.

Le aziende dovrebbero tuttavia puntare sui modelli da 12 pollici, i cui margini di guadagno sono più importanti. Confermando la sua definizione di netbook, Intel proibisce l'adozione di una soluzione chipset Intel GMA 950 + processore Atom DiamondVille per netbook di dimensioni superiori a 10 pollici. In risposta a questo, i produttori hanno mostrato interesse per soluzioni Atom e Nvidia ION per modelli con display superiore a 10 pollici. E' questo il caso di HP Compaq Mini 311c, Samsung N510 e anche Asus Eee PC Seashell 1201N.

Queste azienda pensano a tutti quegli utenti che desiderano utilizzare un device dal display comodo, ma anche con una maggiore potenza grafica, soprattutto per riprodurre in modo fluido video HD ma anche per giocare con titoli poco esosi in risorse 3D. Nonostante un costo superiore a 60 dollari rispetto alla coppia Atom + chipset Intel, la piattaforma Nvidia ION seduce utenti e permette alle aziende di adottare prezzi più elevati per conservare i propri margini di guadagno ed in alcuni casi aumentarli.

Con il passaggio ai 12 pollici, il prezzo medio dei netbook dovrebbe aumentare fino a 350-400 euro, andando ad invadere il segmento dei notebook Thin&Light. Certamente, Intel ruscirà a rispondere ad Nvidia rilasciando la piattaforma che succederà a CULV nel 2010 con l'opzione per schede grafiche dedicate. Questa soluzione sarà anche causa di un aumento dei prezzi medi degli ultraportatili ultrasottili, da 60 a 120 dollari per unità. Ci si chiede a questo punto se una tale politica dei prezzi potrebbe distogliere gli utenti da un possibile acquisto.

Nelle prossime settimae, il mercato dei netbook potrebbe essere rivoluzionato dall'arrivo della piattaforma Pine Trail di Intel. I processori Atom Pineview integreranno una componente grafica. Alcuni ritengono dunque che Nvidia ION potrebbe dimezzare le sue quote di mercato dal momento che Atom Diamondville non sarà più prodotto e Pineview introdurrebbe un secondo chip grafico. Tuttavia ION 2 di Nvidia è ormai prossimo al rilascio e si parla di un'opzione per una scheda grafica dedicata per contrastare Intel sul mercato dei netbook. L'unica certezza è che nel 2010, le dimensioni dei netbook e i loro prezzi dovrebbero ancora aumentare.

 

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