Per pochi minuti con Kyobo eReaderNe abbiamo parlato al suo annuncio e, per caso, lo abbiamo trovato al CES 2012. Abbiamo trascorso qualche minuto con Kyobo eReader. Ecco le nostre impressioni sull'ebook reader con schermo Qualcomm Mirasol.


In fiera a Las Vegas si fanno strani incontri. Grazie alla disponibilità di Nate Hoffelder, blogger di The Digital Reader, abbiamo trascorso qualche minuto in compagnia del suo Kyobo eReader, un ebook reader consumer con display Qualcomm Mirasol. Si tratta di uno dei modelli più attesi e chiacchierati dell'ultimo periodo proprio per la presenza di uno schermo Mirasol, per la prima volta implementato su un dispositivo in commercio e non su un sample pre-produzione.

Kyobo eReader

Kyobo eReader

L'ebook reader Kyobo possede una versione personalizzata di Google Android 2.3, particolamente adatta alla lettura di ebook, ma anche piuttosto versatile nella riproduzione di video, nella visualizzazione delle fotografie o per svolgere qualsiasi altra attività. La differenza fondamentale tra un ebook reader con schermo e-ink e Kyobo eReader è proprio nelle sue interessanti capacità multimediali, in grado di gestire contenuti a colori e video full-screen senza particolari rallentamenti.

Kyobo eReader

Kyobo eReader

Nel breve test, abbiamo rilevato un frame rate lento, e quindi una visualizzazione non sempre continua. Lo schermo consente la lettura di documenti anche in piena luce (o in ambienti molto illuminati), ma i colori sono meno vividi delle attese, e tendono quasi a sbiancarsi se si osserva il display da ampi angoli di visione. Kyobo Mirasol è senza dubbio un importante traguardo per Qualcomm Mirasol, ma l'azienda dovrà continuare a sviluppare e testare i suoi schermi per migliorarli nella retroilluminazione e, di conseguenza, nell'esperienza d'uso dell'utente.

Kyobo eReader

Nonostante qualche piccola pecca, quindi, Kyobo eReader si dimostra uno dei dispositivi più versatili per la lettura di libri digitali.

Google News
Le notizie e le recensioni di Notebook Italia sono anche su Google News. Seguici cliccando sulla stellina

Commenti