Joya Design è un'azienda cinese specializzata in design industriale, che si occupa della creazione di nuovi dispositivi da oltre 15 anni. Noi ne abbiamo visto qualcuno: il walkie-talkie di China Mobile, E-Bike Smart System e i guanti smart di Bosch.
Siamo portati a credere che la fortuna del mercato cinese sia basata fondamentalmente sull'imitazione, ovvero sulla capacità di analizzare e replicare dispositivi unici, costruendo delle copie (quasi) perfette e in alcuni casi anche migliori dell'originale, ad un costo molto più basso. Eppure sono tantissime le aziende che si occupano di design "made in Cina", delle piccole-grandi realtà che innovano e creano prodotti destinati al mercato internazionale. E in occasione del CES Asia 2019, abbiamo avuto l'opportunità di conoscere proprio una di queste design-house con sede a Xiamen (Cina).
Joya Design è una società specializzata in design industriale, fondata nel 2003 e focalizzata sulla prototipazione/brevettazione di dispositivi nei settori dell'elettronica di consumo, smart wearable e comunicazione. Sono tantissime le "idee di prodotto" create da Joya Design, alcune così particolari da ottenere l'ambito riconoscimento dei Red Dot Design ed altre così convincenti da essere trasformate in dispositivi commerciali da altri brand partner. E ci sono prodotti per tutti i gusti: altoparlanti e auricolari wireless, powerbank e custodie waterproof per smartphone, fino agli zaini ad energia solare e alle smartband con rete GMS.
La stessa vice presidente Jean Mao in fiera a Shanghai, ci ha mostrato alcuni dei prodotti più interessanti disegnati dal suo team: un ricevitore walkie-talkie realizzato per China Mobile nel 2019 e premiato per il suo design, E-Bike Smart System e dei futuristici guanti "intelligenti" firmati Bosch.
E-Bike Smart System è interessante non solo perché permette di posizionare il proprio smartphone sul manubrio per avere assistenza durante una biciclettata, ma anche perché fornisce informazioni utili sul percorso (distanza, velocità e durata) e sull'autonomia dello smartphone, lancia la playlist preferita e chiama uno dei contatti. Grazie ad un piccolo controller, inoltre, è possibile settare nuove impostazioni, analizzare i dati e controllare il percorso senza sollevare le mani dal manubrio.
I guanti smart progettati per Bosch sono già in commercio con il nome "Bosch Intelligent Glove" (BIG) e sono stati premiati dal governo cinese come una delle dieci migliori tecniche di produzione "intelligente" nel 2017, con altre aziende del settore quali Siemens, GE e Huawei. La tecnologia combina processi microelettromeccanici Bosch (MEMS), innovative tecniche di riconoscimento delle gestures ed elettronica tessile. L'analisi ha dimostrato che, utilizzando i Bosch Intelligent Glove, si possono salvare circa 7000 ore di lavoro ogni anno negli impianti pilota, ridurre il tempo di formazione dei nuovi dipendenti e lo sforzo del formatore. Inoltre, i guanti possono aiutare nel Poka-Yoke (a prova di errore), ovvero nel processo di produzione per migliorare ulteriormente la qualità della prodotto.
BIG è particolarmente richiesto nelle industrie manifatturiere manuali e semi-automatizzate, come l'industria automobilistica. Dotato di sensori altamente sensibili, il guanto è progettato per mappare i movimenti delle mani, riducendo notevolmente i tempi della forza lavoro e ottimizzando le fasi di montaggio corrette. I dati vengono inviati tramite Bluetooth a un computer o smartphone, dove vengono confrontati con i modelli di movimento precedentemente memorizzati.
