Da oggi Microsoft interrompe ufficialmente la possibilità di preinstallare Windows XP sui nuovi computer in commercio. Inizia una nuova era tecnologica, segnata solo dal sistema operativo Windows Seven.
Lo avevamo anticipato in questo articolo ed oggi, puntualmente, arriva la notizia ufficiale secondo la quale Microsoft ha interrotto la possibilità di preinstallare Windows XP sui nuovi computer. L’unico modo per disporre, dunque, del vecchio ma sempre amato sistema operativo di casa Microsoft è quello di ricorrere all’opzione di downgrade che verrà mantenuta valida fino al 2014. D’altro canto il successo di Windows 7 è sotto gli occhi di tutti e il produttore non perde occasione per sottolinearlo.
Ad un anno dal suo ingresso sui mercati, compleanno festeggiato pochi giorni fa, si contano ben 240 milioni di licenze vendute in tutto il mondo. Microsoft conta di raggiungere presto quota 300 milioni. Considerando che Windows XP, tra le sue peculiarità, è noto per richiedere modeste risorse di sistema, è proprio nei netbook e dei notebook che ha continuato ad esistere in maniera più massiccia. Nello stesso settore ha dovuto “competere” con Windows 7 Starter Edition.
Attualmente, lo scenario dei sistemi operativi è piuttosto interessante considerando i vari prodotti che si contendono (o si contenderanno) lo scettro di favorito. Ricordiamo anche l’arrivo di Google Chrome OS previsto per l’autunno. Questo ingresso sui mercati potrebbe costituire un motivo di reazione per gli utenti che si troveranno a poter scegliere tra due alternative piuttosto differenti. Apple, invece, ha rilasciato pochi giorni fa, la versione 10.7 di Mac OS X, versione conosciuta anche come Lion e caratterizzata da una serie di nuove feature che lo rendono un sistema operativo assolutamente appetibile.
