ImageIl prossimo mese di Giugno, i notebook accoglieranno la nuova piattaforma mobile Intel Centrino 2 (Montevina). Cosa dovremo aspettarci? Quali novità in arrivo?


Il 2008 chiude un ciclo di 40 anni per Intel, una lunga vita dedicata alla tecnologia e alla ricerca, scandendo andatura e ritmo dell'evoluzione dei microchip. L'Intel Developer Forum Spring 2008 è la cornice perfetta per festeggiare il raggiungimento di questo traguardo, magari presentando qualche nuova architettura di processore.

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L'evoluzione di processori e chipset nel corso di questi anni ha subìto una forte accelerazione: l'ultimo frutto della ricerca Intel è Nehalem, un'architettura multi-core (con 2, 4 o 8 nuclei di calcolo) cui si aggiunge una evoluzione della tecnologia HyperThreading dei passati processori Intel Pentium 4, con controller di memoria integrato ed un sistema evoluto di gestione del risparmio energetico. Fra le sue caratteristiche potrà annoverare il supporto per le istruzioni SSE 4.2. La sua produzione inizierà nel quarto trimestre del 2008.

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Dall'architettura Nehalem, Intel deriverà differenti famiglie di processori, come Bloomfield, quad core indirizzati in modo specifico al segmento del gaming estremo. Ci saranno poi Tukwila, Caneland e Dunnington, destinati al segmento High Performance Computing. Il primo rappresenta la futura famiglia di processori Intel Itanium e il suo die racchiuderà circa 2 miliardi di transistor, buona parte dei quali destinati alla cache da 30 Mbytes. Essi saranno caratterizzati dal nuovo Bus QuickPath Interconnect e di un controller di memoria integrato in dual channel.

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Caneland invece è il nuovo nome che identifica i processori Xeon, costruiti su un processo produttivo a 45nm e dotati di quattro core di processore ciascuno. Essi rappresentano l'avanguardia dei processori Dunnington, una delle novità di questo IDF 2008, che saranno disponibili sul mercato nella seconda metà del 2008.

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