Huawei ha ufficializzato un nuovo SoC, il Kirin 620, una soluzione a 64 bit e otto core come il Kirin 920 ma destinata alla fascia mainstream del mercato. Dotato di un processore ARM Cortex A53 da 1.2 GHz e di una GPU Mali 450, equipaggerà probabilmente un nuovo smartphone da 5.5 pollici 720p, avvistato di recente tra le pagine del sito TENAA, l'equivalente cinese della FCC.
L'azienda cinese Huawei ha ufficializzato un nuovo SoC, Kirin 620, che con ogni probabilità equipaggerà uno smartphone di fascia media che dovrebbe essere presentato nei prossimi giorni. Il SoC va dunque ad affiancare l'attuale Kirin 920 ma in un'altra fascia di mercato, sebbene introducendo rispetto a questo interessanti novità, visto che sarà uno dei primi mainstream a 64 bit, come il Qualcomm Snapdragon 410, rispetto al quale ha però il vantaggio di utilizzare un processore octa-core e non quad-core.
Il Kirin 620 sarà infatti composto da una CPU a otto core ARM Cortex A53 da 1.2 GHz, realizzata a 28 nm, e da una GPU ARM Mali 450 a quattro core (MP4). Il SoC supporta anche le RAM LPDDR3 e fotocamere con sensore fino a 13 Mpixel con capacità di catturare filmati a 1080p e 30 Hz. Il nuovo Kirin inoltre utilizzerà un chip 4G-LTE CAT. 4 con velocità di punta di 150 Mbps e i network GSM/TD-SCDMA/WCDMA/TD-LTE/LTE FDD. Secondo Huawei il nuovo SoC dovrebbe garantire un aumento prestazionale del 25 % rispetto alle architetture a 32-bit.
Il chip dovrebbe costituire inoltre il cuore di uno smartphone avvistato da poco sulle pagine dell'agenzia TENAA che, come la statunitense FCC, si occupa di ratificare qualsiasi dispositivo hi-tech che debba poi essere commercializzato sul territorio nazionale. Da quanto emerso il device, che dovrebbe essere disponibile nelle colorazioni bianca e nera, misurerà 152.9 x 77.3 x 8.65 mm e peserà 170 g. Lo smartphone avrà un display da 5.5 pollici con risoluzione di 1280 x 720 pixel e una piattaforma hardware con 1 GB di RAM e 8 GB di memoria interna espandibile tramite memorie MicroSD con capienza massima di 32 GB.
