La multinazionale statunitense ha presentato un ultraportatile da 11,6 pollici basato sulla APU Zacate E-350 Dual Core. Ottime le prime impressioni sulla multimedialità e sull’autonomia di HP Pavilion dm1z.
HP Pavilion dm1z è una delle più recenti proposte del produttore americano con piattaforma AMD Fusion. Questo ultraportatile da 11.6 pollici, infatti, è equipaggiato con l’Accelerated Processing Unit (APU) Zacate E-350 Dual Core che, lo ricordiamo, integra la sottosezione grafica AMD Radeon HD 6310 con supporto alle librerie grafiche DirectX 11. Non a caso, infatti, sono le prestazioni video e multimediali a lasciare piacevolmente colpiti.
Pavilion dm1 riesce a riprodurre contenuti in FullHD in maniera estremamente fluida e senza alcuna problematica. Considerando, inoltre, un'autonomia che può superare le cinque ore durante la riproduzione di filmati, appare evidente che la soluzione proposta da AMD riesca ad ottenere quei risultati che gli utenti si aspettano da anni, ovvero una equilibrata combinazione tra prestazioni e operatività. Il sistema audio Dolby, inoltre, riesce ad esprimere una qualità superiore alla media.
Un dettaglio che potrebbe risultare piuttosto significativo riguarda la temperatura di esercizio. Nonostante un utilizzo intenso, HP Pavilion dm1z non raggiunge mai valori troppo elevati. Il display con risoluzione di 1.366 x 768 pixel, ha un elevato grado di luminosità e una vasta gamma colori, ben bilanciati ed intensi, con buoni angoli di visualizzazione.
Se la cura dei dettagli a livello tecnico è evidente, lo stesso può dirsi per il design, particolarmente elegante e raffinato, caratterizzato dall’impiego di una trama sulla cover e di una colorazione grigia che ben si sposa con il nero della tastiera ad elementi piatti e del touchpad.
L’azienda ha deciso di personalizzare il sistema introducendo un’applicazione, denominata Fences, che si occupa di gestire i collegamenti alle applicazioni organizzandole per categorie. Inoltre, sono stati inclusi i software proprietari Media Smart e Cloud Drive oltre ai classici Skype e alla trial della suite di protezione Norton.
