Google Project Ara in test su GFXBench. Il lancio si avvicina?GFXBench pubblica la pagina di un misteriorso dispositivo "Google Project Ara". Ma sarà l'originale? Le sue specifiche tecniche non quadrano.


Project Ara è un'idea ambiziosa perché permette di produrre uno smartphone modulare, aggiornabile o riparabile semplicemente sostituendo dei moduli in cui sono integrati i principali componenti (processore, memoria, schermo, fotocamera e così via). Il progetto di Google, nato diversi anni anni fa con Motorola, doveva venire alla luce nel 2015, ma qualcosa è andato storto: Project Ara è in ritardo (e con lui tutti gli smartphone derivati, tra cui il modello di YEZZ), perché i test sono stati estesi anche all'anno in corso e lo dimostrano le pagine di GFXBench, dove a sorpresa è comparsa la scheda tecnica di Project Ara.

Motorola Project Ara

 

Non è raro scoprire l'esistenza di un dispositivo attraverso questo test online ma - ad onor del vero - non sempre i prodotti aggiunti al database di GFXBench sono poi lanciati sul mercato. In sostanza, è anche possibile che qualcuno abbia utilizzato un profilo falso sul proprio smartphone (Google Project Ara, appunto) per ingannare il benchmark online e, di conseguenza, anche noi. Teniamo quindi a precisare che quanto riportato in questa notizia non ha ancora alcuna conferma, quindi bisogna "stare in guardia" per due motivi principali: non è un annuncio ufficiale e, proprio rispettando il concetto di "modularità", le specifiche riportate dal benchmark sono solo un esempio di quello che potrebbe essere Project Ara. Insomma prendete quanto segue solo come un'informazione in più e non dateci troppo peso.

Google Project Ara in test

GFXBench ci dice che Project Ara avrà un display Full HD (1920 x 1080 pixel), processore Qualcomm Snapdragon 810 e Android 6.0. Ma ci sono anche alcune caratteristiche che non quadrano: integra uno schermo da 13.8 pollici, 10GB e 25GB di spazio di archiviazione (forse su due supporti diversi?). A bordo ci sono i soliti sensori (accelerometro, giroscopio, sensore di prossimità, sensore di luce, pedometro, barometro), moduli wireless (Wi-Fi, Bluetooth, GPS e 3G/4G con slot per SIM card) e due fotocamere anteriore e posteriore.

Non sappiamo altro, ma è il caso di essere cauti. Potrebbe essere uno scherzo o una test board che qualcuno sta provando. Ci torneremo.

Via: Liliputing

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