Google News ha guai anche in Belgio, per violazione del diritto di autore sugli articoli pubblicati nell'aggregatore online. L'azienda americana dovrà rimuovere tutte le notizie senza autorizzazione e coperte da copyright.
Il servizio Google News è stato nuovamente condannato per violazione del diritto d'autore. La società di Mountain View dovrà quindi cessare la pubblicazione, nel suo aggregatore online, di tutti quei contenuti che non hanno l'autorizzazione degli editori dei giornali interessati. La Corte di Appello di Bruxelles ha considerato "illegale" pubblicare sul sito Web Google.be, contenuti protetti da copyright in Belgio. Il processo di aggregazione di notizie pubblicate da siti Internet (rappresentati da Copiepresse, una società di gestione dei diritti degli editori) dovrà conformarsi alle norme sul diritto d'autore.
Con questa decisione, la giustizia conferma il suo giudizio. La condanna è, infatti, la conseguenza di un lungo percorso giudiziario cominciato nel 2006 tra la società americana ed alcuni editori di quotidiani belgi. Cinque anni fa, il tribunale di Bruxelles aveva imposto al motore di ricerca di cessare la pubblicazione degli articoli della stampa belga francofona e germanofona "senza autorizzazione", rischiando una pesante multa. Google aveva quindi rimosso i contenuti in oggetto, promettendo di fare ricorso.
Ancora una volta Google deve rispettare e ritirare dall'aggregatore Google News tutti gli articoli pubblicati dai siti Internet. In caso contrario, la Corte costringerà Google a pagare una multa di 25.000 euro al giorno, per ogni giorno di ritardo nella rimozione. In sua difesa, Google ha indicato che rispetterà la decisione della Corte di Appello, pur sottolineando che la pubblicazione dei link e delle notizie è una pratica comune ad ogni motore di ricerca. La società invita le autorità belghe ad osservare i metodi praticati dai suoi concorrenti.
