Google chiude OrkutGoogle ha annunciato ufficialmente la prossima chiusura di Orkut, il suo primo social network lanciato nell'ormai lontano 2004 e popolarissimo in India e Brasile ma non in Occidente. Fino al 30 settembre di quest'anno gli utenti potranno continuare a utilizzare comunque il sito, in attesa di chiudere o spostare il proprio account.


"Tchau Orkut", ossia addio o arrivederci Orkut, così si intitola il post pubblicato sul blog ufficiale del social network, che ne sancisce la chiusura definitiva. Google ha infatti deciso di porre fine al suo primo e più popolare social network e l'ha fatto con un titolo in portoghese, lingua del Brasile e proprio durante i campionati del mondo di calcio, magari nella speranza che i brasiliani fossero troppo distratti dalle partite per prendere male la notizia, visto che il social è popolarissimo lì come anche in India.

Lanciato dal colosso di Mountain View nell’ormai lontano 2004, era nato da un progetto di un dipendente Google, Orkut Büyükkökten appunto, da cui ha poi preso il nome, che l’aveva realizzato durante il famoso 20% di "tempo libero" che la società da ad ogni dipendente durante le ore di lavoro. Negli anni Orkut aveva raggiunto comunque una discreta popolarità anche negli Stati Uniti, ma poi il prepotente emergere di Facebook ha tagliato definitivamente le gambe a qualsiasi potenzialità di sviluppo, senza contare che Google stessa ha sviluppato in casa propria Google+, un secondo social network più competitivo nei confronti del sito in blu, re indiscusso dei social almeno per quanto riguarda l'Occidente.

Orkut era il primo social network di Google

A Mountain View inoltre si sono man mano ritrovati in casa anche altre piattaforme antagoniste come YouTube e Blogger. È possibile dunque che sia stato deciso di risparmiare risorse per cercare di far crescere sempre di più le altre soluzioni, più promettenti. Nel messaggio infatti è possibile leggere: “Ci scusiamo con tutti coloro i quali stanno ancora utilizzando attivamente il servizio. Speriamo che la gente troverà altre comunità online in cui condividere ancora più conversazioni e costruire ancora più connessioni per il prossimo decennio e anche oltre".

Di fatto comunque fino al prossimo 30 settembre, data in cui Orkut andrà definitivamente offline, gli utenti avranno tutto il tempo di gestire la propria transizione senza traumi o cambiamenti. Sarà possibile esportare i dati del proprio profilo, i post e le foto utilizzando Google Takeout mentre la creazione di nuovi account su Orkut è stata già disabilitata.

Google ha aggiunto che terrà un archivio di tutte le comunità pubbliche di Orkut nel suo indice ricerche, che resterà del tutto accessibile. "Se non volete che i vostri post o il vostro nome siano inclusi nell'archivio, è possibile rimuovere in maniera permanente il proprio profilo Orkut tramite la gestione degli account di Google", ha concluso l'azienda.

Google News
Le notizie e le recensioni di Notebook Italia sono anche su Google News. Seguici cliccando sulla stellina

Commenti