Dunque, sì, questa è una richiesta di consigli per gli acquisti ma anche un piccolo invito alla riflessione.
Sto pensando ad un nuovo portatile, dal momento che il mio attuale incomincia a risentire dei suoi tre anni di età. Uno si guarda attorno e vede sùbito cose mirabolanti, e stavo già orientandomi ad un Asus M50, di cui si parla tanto bene. Stamattina, però, leggevo nella rubrica “Attenti al portatile” di PC World un articolo interessante, che descrive le paure di un manager Sony per il fenomeno Eee Pc Asus. La sua paura è questa: «se gli acquirenti di computer a basso costo iniziano a capire che le loro esigenze possono essere soddisfatte da un ultraportatile facile da usare, ultraeconomico, sarebbe come stimolare tutte le maggiori aziende del settore ad abassare in massa i propri prezzi. E un atteggiamento di questo tipo è un grosso problema, in un’industria che già ha margini bassissimi sia per i produttori sia per i rivenditori.». Non mi ha tanto colpito la contrapposizione fra gli interessi dei produttori e quelli dei consumatori, quanto piuttosto la premessa, e cioè che i consumatori potrebbero accorgersi una buona volta di non aver bisogno di tutta questa potenza: ecco, vorrei chiedermi davvero di quale potenza ho bisogno.
So che è una banalità, è scontato che quando si chiede consiglio per acquistare un computer si parta dalle proprie esigenze (sono un professionista, sono uno studente, faccio grafica, suono, lo userò per ascoltare musica e vedere film, lo userò per giocare..); poi però ci si fa sempre prendere la mano e si opta per computer sovradimensionati, dei quali in realtà si sfrutterà una piccola percentuale di capacità.
Su queste basi, e sugli elementi che elenco di séguito, vi chiedo un consiglio per un portatile con schermo da 15,4 pollici.
Mi interessa un pc che mi permetta una buona velocità su: applicazioni multimediali (gestione foto e fotoritocco, qualche filmato, musica, niente tv sul computer); massiccia navigazione su internet; Word ed Excel (o equivalenti open); banche dati giuridiche. Vorrei inoltre installare in dual boot, accanto a Vista, Ubuntu.
Altri elementi per la scelta: non ho particolati esigenze di portatilità (faccio l’avvocato e di tanto in tanto mi porto il pc in borsa quando vado fuori città, ma 3 chili me li posso tranquillamente permettere), cerco un portatile di buona qualità costruttiva e con il riconoscimento delle impronte digitali (fattore che già esclude gli HP sotto i 17 pollici).
Che dite, ce la faccio? Grazie mille sin da ora, e scusate la prolissità.
Sto pensando ad un nuovo portatile, dal momento che il mio attuale incomincia a risentire dei suoi tre anni di età. Uno si guarda attorno e vede sùbito cose mirabolanti, e stavo già orientandomi ad un Asus M50, di cui si parla tanto bene. Stamattina, però, leggevo nella rubrica “Attenti al portatile” di PC World un articolo interessante, che descrive le paure di un manager Sony per il fenomeno Eee Pc Asus. La sua paura è questa: «se gli acquirenti di computer a basso costo iniziano a capire che le loro esigenze possono essere soddisfatte da un ultraportatile facile da usare, ultraeconomico, sarebbe come stimolare tutte le maggiori aziende del settore ad abassare in massa i propri prezzi. E un atteggiamento di questo tipo è un grosso problema, in un’industria che già ha margini bassissimi sia per i produttori sia per i rivenditori.». Non mi ha tanto colpito la contrapposizione fra gli interessi dei produttori e quelli dei consumatori, quanto piuttosto la premessa, e cioè che i consumatori potrebbero accorgersi una buona volta di non aver bisogno di tutta questa potenza: ecco, vorrei chiedermi davvero di quale potenza ho bisogno.
So che è una banalità, è scontato che quando si chiede consiglio per acquistare un computer si parta dalle proprie esigenze (sono un professionista, sono uno studente, faccio grafica, suono, lo userò per ascoltare musica e vedere film, lo userò per giocare..); poi però ci si fa sempre prendere la mano e si opta per computer sovradimensionati, dei quali in realtà si sfrutterà una piccola percentuale di capacità.
Su queste basi, e sugli elementi che elenco di séguito, vi chiedo un consiglio per un portatile con schermo da 15,4 pollici.
Mi interessa un pc che mi permetta una buona velocità su: applicazioni multimediali (gestione foto e fotoritocco, qualche filmato, musica, niente tv sul computer); massiccia navigazione su internet; Word ed Excel (o equivalenti open); banche dati giuridiche. Vorrei inoltre installare in dual boot, accanto a Vista, Ubuntu.
Altri elementi per la scelta: non ho particolati esigenze di portatilità (faccio l’avvocato e di tanto in tanto mi porto il pc in borsa quando vado fuori città, ma 3 chili me li posso tranquillamente permettere), cerco un portatile di buona qualità costruttiva e con il riconoscimento delle impronte digitali (fattore che già esclude gli HP sotto i 17 pollici).
Che dite, ce la faccio? Grazie mille sin da ora, e scusate la prolissità.