Cannot connect to Twitter with the given information.
Ciao; Quello che dico è solo un mio punto di vista,non so se ti è utile.
I notebook hp ed acer credo siano i più venduti perché sono di fascia medio alta, i meno costosi, essendo i più venduti in percentuale maggiore,sembra siano quelli che hanno più problemi. Nella maggior parte dei casi il surriscaldamento viene dal processore video integrato nella scheda madre questo per gli HP mentre Acer usa anche schede video mobili sostituibili, quindi con dissipatori con due ramificazioni proprio perché i due componenti sono distanti,e generalmente la preferenza è la dissipazione del calore della cpu,mentre per quella grafica è penalizzata,
ma con le nuove CPU iniziando dal core i3 di intel fino al i7, il processore video e la CPU sono un'unico componente quindi è possibile una migliore dissipazione del calore
perché il calore viene da una unica fonte.L'unico problema secondo me e che per farsi concorrenza spingono al massimo le prestazioni dei due processori, che guarda caso generalmente a due anni o poco più dall'acquisto del notebook iniziano i problemi al processore video,quando si è a fine garanzia.Il solo modo per prevenire problemi nel tempo è far lavorare la CPU al 90% lei scalda meno e scalda meno il processore grafico, perché a meno dati da elaborare,questo è possibile con windows 7 ecc.
I notebook hp ed acer credo siano i più venduti perché sono di fascia medio alta, i meno costosi, essendo i più venduti in percentuale maggiore,sembra siano quelli che hanno più problemi. Nella maggior parte dei casi il surriscaldamento viene dal processore video integrato nella scheda madre questo per gli HP mentre Acer usa anche schede video mobili sostituibili, quindi con dissipatori con due ramificazioni proprio perché i due componenti sono distanti,e generalmente la preferenza è la dissipazione del calore della cpu,mentre per quella grafica è penalizzata,
ma con le nuove CPU iniziando dal core i3 di intel fino al i7, il processore video e la CPU sono un'unico componente quindi è possibile una migliore dissipazione del calore
perché il calore viene da una unica fonte.L'unico problema secondo me e che per farsi concorrenza spingono al massimo le prestazioni dei due processori, che guarda caso generalmente a due anni o poco più dall'acquisto del notebook iniziano i problemi al processore video,quando si è a fine garanzia.Il solo modo per prevenire problemi nel tempo è far lavorare la CPU al 90% lei scalda meno e scalda meno il processore grafico, perché a meno dati da elaborare,questo è possibile con windows 7 ecc.
Ciao; Se per l'acquisto di un notebook dovessimo stabilire che le fasce di performance sono rappresentate dal costo del notebook,possiamo dire che è quasi vero,cosi come lo è per un'automobile l'unica cosa che conta però è l'utilizzo che ne dobbiamo fare,per prendere la giusta decisone.Se acquisto una ferrari che va a 350 kmh e non ho la strada per farla correre? questo è il problema con i computer,per tenere su il mercato continuamente aumentano la velocità della cpu del processore video delle Ram e dell'hard disk.mentre il collo di bottiglia ancora insanabile è nel Bus di trasmissione dati,cioè le connessioni tra i componenti della scheda madre,
"un'autostrada ad una sola corsia" che ha una soglia per il passaggio di dati ferma a 64 bit al secondo, insieme ad un sistema operativo e programmi applicativi che hanno i loro tempi e i loro limiti, quindi ci ritroviamo con una macchina potente con il freno a mano tirato questo è il motivo per il quale un normale utente può vedere poco o niente con il nostro nuovo notebook superperformante con costi che arrivano a sfiorare i 4000,00 euro, è proprio necessario spenderli? se non abbiamo la necessità di eseguire calcoli mateamatici pesanti,solo a carico della cpu,quindi 900,00 euro sono anche troppi visto che il problema che ti ponevi era sull'affidabilita dell'hardware. saluti
"un'autostrada ad una sola corsia" che ha una soglia per il passaggio di dati ferma a 64 bit al secondo, insieme ad un sistema operativo e programmi applicativi che hanno i loro tempi e i loro limiti, quindi ci ritroviamo con una macchina potente con il freno a mano tirato questo è il motivo per il quale un normale utente può vedere poco o niente con il nostro nuovo notebook superperformante con costi che arrivano a sfiorare i 4000,00 euro, è proprio necessario spenderli? se non abbiamo la necessità di eseguire calcoli mateamatici pesanti,solo a carico della cpu,quindi 900,00 euro sono anche troppi visto che il problema che ti ponevi era sull'affidabilita dell'hardware. saluti