programmer83

New member
Ciao,
apro questa discussione per chiedere consigli sulla scelta di un processore per il notebook.

Verso maggio sono usciti i nuovi processori Core 2 Duo, nome in codice Santa Rosa.
Caratteristica principale è che il FSB (Front Side Bus), ovvero il canale di comunicazione attraverso cui i componenti montati sulla scheda madre dialogano tra loro, è passato da 677 MHz a 800 MHz.
Un fattore molto importante, perchè si sa che la velocità di esecuzione di un programma non dipende solo dalla potenza del processore, ma soprattutto dal FSB, che perrmette al processore di scambiare dati con la memoria (RAM) e con le altre periferiche.

Fatte tali premesse, conviene davvero optare per questo processore?
Oppure si può risparmiare qualcosa scegliendone uno con FSB a 667 MHz?
Ovvero la differenza di prestazioni è notevole oppure è insignificante?

Infatti la RAM viaggia comunque a 667 MHz, quindi quando il processore deve prelevare dati da essa, non li preleva a 800 MHz, ma bensì a 667 MHz.
L'unico componente con cui può comunicare a 800 MHz è la cache L1 e L2, che sono vicine ad esso. Se gran parte dei dati richiesti dal processore si troveranno nella cache, allora i benefici si noteranno, altrimenti le prestazioni dovrebbero essere paragonabili a un processore di pari frequenza e con FSB a 667 MHz.

Pertanto chiedo a chi è più esperto di me: conviene davvero scegliere un "Santa Rosa"?

Grazie ;)
 

K88

New member
Secondo me conviene decisamente.
1) Con l'FSB maggiorato c'è un aumento effettivo delle prestazioni anche a parità di frequenza per quanto riguarda la RAM
2) La cache L2 è di 4mb invece di 2mb
3) Sul chipset 965 (della piattaforma Santa Rosa) vi è un miglior risparmio energetico.