Non compatibile con Windows XP, Internet Explorer 9 di Microsoft dovrà rinunciare al sistema operativo adesso più popolare, con il 60% delle quote di mercato (dati NetApplications). Microsoft ha commesso un errore, rendendo incompatibile il suo nuovo browser con Windows XP?
Anche se la data di lancio della versione finale di Internet Explorer 9 non è ancora conosciuta, gli analisti di mercato anticipano che il browser dovrà affrontare un avvio molto difficile. Il calcolo è semplice. Riferendoci alle ultime stime di NetApplications, Windows XP deteneva lo scorso agosto il 60.89% di quote di mercato, davanti a Windows 7 (15.87%) e Windows Vista (14%). Gli stessi dati possono essere registrati sui PC Windows-based. Anche se la percentuale di computer con Windows 7 è in crescita, i PC con Windows XP rappresentano (e rappresenteranno ancora per molto) una grossa fetta nel mondo.
L'azienda di Redmond aveva anticipato già qualche mese fa che il suo più vecchio sistema operativo ancora in servizio (Windows XP) non avrebbe supportato le tecnologie di IE9 per gestire l'accelerazione hardware. Google e Mozilla, approfittando di questa mancanza, stanno realizzando le prossime versioni dei propri browser, Chrome 7 e Firefox 4.0, con accelerazione hardware (parziale) su Windows XP. E' difficile credere che Microsoft non abbia previsto le conseguenza delle sue scelte.
L'azienda di Redmond ha deciso intenzionalmente di escludere Windows XP per accelerare il suo abbandono e spingere le migrazioni a Windows 7. Sappiamo che Windows XP è ancora molto presente nelle aziende, accompagnato da Internet Explorer 6 (16.18% di quote di mercato), perchè numerose applicazioni utilizzate per lavoro non sono state aggiornate a IE7 e IE8. Portando una vera rivoluzione tecnica ed ergonomica e supportando gli standard futuri (HTML 5, CSS3....), Internet Explorer 9 potrebbe essere l'anello mancante che spingerà i professionisti ancora indecisi ad effettuare il passaggio a Windows 7.
