Un'azienda taiwanese sta sviluppando da diversi anni una particolare tecnologia che consente di realizzare batterie sottilissime e flessibili. Probabilmente si tratta di qualcosa di simile a ciò che Apple userà nel suo iWatch ma da qui al 2016 questa soluzione è destinata a rivoluzionare ben più del settore degli orologi intelligenti.
Tra le tante cose che si dicono sul conto dell'Apple iWatch c'è anche quella che riguarda il form factor: a quanto pare l'orologio intelligente di Cupertino sarà curvo. Per realizzare un device del genere ovviamente servirà un display e un vetro protettivo in grado di prendere questa forma e l'attenzione dei media si è molto concentrata su questi due aspetti ma essi non sono gli unici importanti. In realtà in un device curvo tutto dovrà avere la stessa forma, a partire dalla batteria. I colleghi tedeschi di Mobilegeeks sono stati in visita negli stabilimenti dell'azienda taiwanese ProLogium, che lavora da 7 anni su una nuova tecnologia che consente di realizzare batterie completamente flessibili e sottilissime, diciamo poco più di un foglio di carta.
Si tratta quindi di qualcosa di davvero rivoluzionario: basta poco infatti per immaginare quale impatto possano avere sul design e sulle soluzioni tecnologiche batterie di questo tipo. I device potrebbero essere sottilissimi e leggeri, senza rinunciare all'autonomia e i designer sarebbero più liberi, grazie alla flessibilità, di sperimentare diverse e insolite soluzioni funzionali. La tecnologia si chiama FLCB (Flexible Lithium-Ceramic Battery) ed è basata quindi sull'impiego di un composto di Litio e ceramica al posto degli attuali polimeri di Litio. Il nuovo materiale è stabilissimo e sicuro, tanto da poter continuare a funzionare anche se la batteria viene tagliata a pezzi, come si vede nel video, e consente di avere molta più potenza in uno spessore minimo, cosicché già attualmente è possibile ottenere autonomie equivalenti a quelle delle batterie attuali, o anche leggermente superiori, con una frazione del peso e dello spessore.
Grazie poi all'uso di un'altra tecnologia, chiamata FPC (Flexible Printed Circuit), queste nuove batterie sono anche flessibili. Come potete vedere chiaramente nel video ProLogium è in grado di produrre batterie in tutti i formati, dallo smart watch allo smartphone, al tablet, fino al notebook e oltre. La portata di questa soluzione e le sue potenzialità sono enormi: come spiegato all'inizio del video infatti a breve inizieremo a vedere diversi prodotti che si avvantaggiano di questa soluzione, in ambiti molto diversi.
Certamente gli smart watch rappresentano una delle tante cose realizzabili ma ci saranno anche carte di credito con chip NFC, indumenti autoriscaldanti o illuminati, per ottenere effetti estetici o conseguire funzionalità pratiche (basti pensare ai giubbotti di segnalazione da indossare in caso di incidenti o a quelli usati abitualmente da chi lavora sulle autostrade), eBook reader, tablet, ultrabook e via via su, fino alle automobili elettriche di nuova generazione che faranno la propria comparsa nel 2015 e nel 2016. Insomma sembrerebbe proprio che alla ProLogium di Taiwan il futuro sia appena iniziato e l'iWatch sia solo la punta dell'iceberg di una rivoluzione che è più vicina di quanto potessimo immaginare.