AUltrabook Asus UX tra 14 giornisus smentisce le voci di corridoio circolate nei giorni scorsi circa un abbandono del sistema operativo MeeGo, che sarebbe stato messo in stand-by in attesa di Tizen, il nuovo OS nato dalla fusione con LiMo.


La vita di certi sistemi operativi è strana. Salutato con entusiasmo al momento dell'annuncio, il sistema operativo MeeGo, che nasceva dall'unificazione dei progetti Maemo di Nokia e Moblin di Intel, ha avuto invece uno sviluppo assai lento e, di fatto, è arrivato solo poco tempo fa sul mercato e solo su pochissimi device. Quando poi l'anno scorso Nokia annunciò l'accordo con Microsoft per adottare il sistema operativo Windows Phone 7 per i suoi futuri terminali, molti si convinsero che la morte definitiva di MeeGo fosse ormai praticamente certa.

Asus Eee PC X101

E invece, ancora una volta, l'OS ha preso un corso completamente diverso: MeeGo ancora in sviluppo (prossima versione 1.3) e Nokia dichiarò che comunque avrebbe prodotto dispositivi dotati anche di questo sistema operativo. Alcuni giorni fa è giunto poi un ulteriore annuncio: Intel, in collaborazione con la Linux Foundation e la LiMo Foundation, sta sviluppando Tizen, un ennesimo OS open source che nascerà dalla fusione di MeeGo con LiMo e, per l'ennesima volta, tutti si sono chiesti se questa sarebbe stata la fine del sistema operativo MeeGo, soprattutto da quando si erano diffuse in Rete notizie che parlavano di un'adesione al progetto Tizen anche da parte di Asus e Acer, due aziende che utilizzano attualmente MeeGo come sistema Fast On, in dual boot con Windows 7, su alcuni nuovi netbook.

Oggi però è arrivata la smentita da parte di Asus, benché non tramite un comunicato stampa ufficiale. In un'intervista a PC Magazine infatti un responsabile dell'azienda taiwanese ha dichiarato che la casa taiwanese non ha alcuna intenzione di abbandonare MeeGo e di mettere in stand-by i prodotti che lo prevedono finché Tizen non sarà pronto, al contrario invece attendono il debutto di MeeGo 1.3. La dichiarazione non deve comunque meravigliare, né d'altro canto deve trarre in inganno.

E' ovvio che la nascita di Tizen decreti ormai quasi sicuramente la morte di MeeGo ma, fino ad allora, sarebbe stato stupido da parte di un colosso come Asus annunciare la sospensione del supporto a un sistema operativo scelto da poco per equipaggiare il nuovo netbook Asus Eee PC X101H. E' molto probabile che sia Asus che Acer adotteranno Tizen o al massimo qualche altro OS open source a basso costo, perché a quel punto MeeGo non darebbe più alcuna affidabilità sul medio termine, venendo a mancarne lo sviluppo. Vedremo quindi cosa succederà quando Tizen sarà pronto.

Del resto Asus potrebbe anche pensare che Tizen, come MeeGo, al di là dei soldi investiti dalle aziende sviluppatrici, non avrà mai la forza di affermarsi sul mercato come fenomeno largamente diffuso, sulla scia di Google Android e potrebbe quindi valutare di ripiegare su qualche distribuzione Linux ad hoc, il cui sviluppo non verrà mai a mancare, o adottare unicamente Windows 8, le cui performance velocistiche, la facilità d'uso e i tempi di avvio ultra rapido potrebbero rendere inutile dottare un secondo sistema operativo elementare per il Fast On. 

Via: Liliputing

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