Apple MacBook Pro 13 e 15 pollici con Touch Bar e Touch IDApple ha lanciato i nuovi MacBook Pro da 13 e 15 pollici, con processori e grafica più potenti, SSD e RAM più veloci, ma soprattutto un display OLED chiamato Touch Bar e tecnologia Touch ID. I prezzi partiranno da 1799 dollari e 2399 dollari.


Proprio come atteso, Apple ha lanciato dei nuovi MacBook Pro da 13 e 15 pollici, più sottili e leggeri dei modelli precedenti (rispettivamente 14.9 mm e 1.36Kg per il più piccolo e 15.5 mm e 1.81Kg per il più grande), ma non è questa la novità più importante. Dopo diversi anni, e ne sono passati ben 25 dal primo PowerBook, l'azienda della Mela Morsicata tenta di rivoluzionare il settore dei notebook e - a nostro parere - potrebbe riuscirci davvero con dei MacBook da primato.

I nuovi Apple Macbook Pro 15 e 13

Sono i primi computer portatili di Cupertino ad integrare un piccolo display OLED touch ad alta risoluzione, tra la tastiera e la base dello schermo: Apple lo chiama Touch Bar e sostituisce i tasti Fn che tradizionalmente si trovano nella prima delle sei file della tastiera con pulsanti virtuali che cambiano in base al software in esecuzione. Ma non è tutto, perché i nuovi MacBook Pro sono i primi a supportare il Touch ID di Apple, quindi gli unici notebook di Cupertino ad utilizzare l'impronta digitale per accedere ad Apple Pay e pagare online, direttamente dal vostro Mac.

Dettaglio dell'Apple Touch Bar

Prima di approfondire queste due soluzioni, vale la pena soffermarsi sull'equipaggiamento hardware dei nuovi MacBook Pro (2016). Stando a quanto comunicato nel corso dell'evento, la loro scheda tecnica è basata su processori più veloci Intel Core i5/i7, grafica più potente Intel Iris o AMD Radeon Graphics Pro Polaris (solo nel 15") e drive SSD più reattivi rispetto ai modelli precedenti in grado di raggiungere velocità fino a 3.1 GB/s e memoria RAM da 2133 MHz. Hanno quattro porte USB 3.1 Type-C/ Thunderbolt 3: ciò significa che ciascuna delle porte potrà essere utilizzata per l'alimentazione, per collegare un monitor, per il trasferimento dati o come Thunderbolt, ma probabilmente avrete bisogno di una serie di adattatori se le vostre periferiche USB non saranno compatili. Il touchpad è ora due volte più grande del precedente ed in più integra la tecnologia Force Touch sensibile alla pressione, al click e al tap. Entrambi i MacBook vantano fino a 10 ore di autonomia.

Tornando alla Touch Bar, potrete utilizzarla per tutte le funzioni di base che normalmente si attivano con la combinazione dei tasti Fn (da F1 a F12), potrete regolare il volume, la luminosità dello schermo, disattivare il touchpad o il WiFi, così come cambiare altre impostazione di sistema. Quando però aprirete un programma, la barra degli strumenti cambierà automaticamente per adattarsi alle vostre esigenze: in Safari vedrete le icone dei siti web preferiti e vi basterà toccarne una per aprire l'indirizzo nel browser, ma anche alcune scorciatoie come indietro, refresh e ricerca. Le applicazioni di foto e grafica mostreranno degli strumenti di editing o dei filtri, iTunes porterà i controlli per la riproduzione musicale, mentre FaceTime vi darà la possibilità di rispondere ad una chiamata. Touch Bar può anche essere personalizzata dall'utente, creando dei tasti di scelta rapida.

Apple Macbook Pro 15

Ad onor del vero, non è la prima volta che viene eliminata la fila dei tasti Fn per far spazio ad un pannello touch, perché già Lenovo qualche anno fa ci aveva pensato con il suo ThinkPad X1 Carbon per poi abbandonarla. La soluzione di Apple però potrebbe avere successo perché non si limita a controllare l'hardware dei suoi MacBook ma anche il software (e persino quello di terze parti). Microsoft ha già annunciato delle applicazioni compatibili con la Touch Bar:  nuove versioni di Skype, Excel, PowerPoint, Word e Outlook. Ma una delle demo più interessanti è stata quella di DJ Pro, che permetterà di creare musica semplicemente toccando/strisciando due dita sul display. Touch ID, si trova accanto alla Touch Bar, è rivestito in vetro zaffiro ed è controllato da un nuovo chip Apple T1. Oltre a supportare Apple Pay, sarà possibile utilizzarlo come sensore di impronte digitali per accedere al computer o ad alcune app.

Interfacce sul modello base da 13 pollici senza Touch Bar

Il MacBook Pro da 13 pollici parte da 1799 dollari o 2099€ (Core i5 dual-core da 2.9GHz, Iris 550, 8GB di RAM e 256GB di storage), mentre il MacBook Pro da 15 pollici avrà un prezzo di partenza di 2399 dollari o 2799€ (Core i7 quad-core da 2.6GHz, Radeon Pro 450, 16GB di RAM e 256GB di storage). Apple renderà disponibile anche una versione entry-level del MacBook Pro 13 senza Touch Bar e con due Thunderbolt 3. Questo modello è più sottile e piccolo di un MacBook Air e costerà 1499 dollari (1749€). Per questa cifra avrete un processore dual-core Intel Core i5 da 2GHz con grafica Iris 540, 8GB di RAM e 256GB di storage. I nuovi MacBook Pro saranno disponibili nella colorazione grigia o silver.

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