Google rilascerà ufficialmente "Android N" quest'estate, ma se possedete uno dei Nexus più recenti potete già iscrivervi per scaricare il prossimo sistema operativo in versione beta. E' la prima release di Android N, che Google reputa pronta per gli smartphone che utilizzate quotidianamente (quindi non solo per un test veloce o per curiosità, ma abbastanza stabile per un uso continuato) e comprende una serie di miglioramenti dalla modalità multi-windows alla sicurezza fino alle app nel menù.
Il nuovo Android N promette prestazioni migliori per grafica ed effetti, un minor consumo di energia e di spazio di archiviazione, download in background degli aggiornamenti di sistema, notifiche rinnovate per poterle gestire ancor più velocemente e ben 72 nuove emoji.
Qualche esempio? Google sostiene che le applicazioni si potranno installare fino al 75% più velocemente ed utilizzeranno fino al 50% in meno dello spazio su memoria interna ma, tra le funzionalità più interessanti, c'è il nuovo modo in cui Android gestisce gli aggiornamenti di sistema. Vengono scaricati automaticamente in background, non appena sono disponibili, e sono installati in automatico quando si riavvia lo smartphone proprio come succede per Chrome OS sui Chromebook.
Le altre novità prevedono un'area di notifica rinnovata, con il supporto per le risposte veloci senza aprire l'app e la capacità di cambiare rapidamente la visibilità dei vari alert, ed un menù più pulito privo di pulsante che mostra solo le applicazioni effettivamente utilizzate dall'utente in modo frequente e non quelle aperte e poi dimenticate. C'è anche una nuova funzione Quick Switch: doppio tap sul pulsante quadrato in basso a destra ed il sistema operativo aprirà subito la schermata dell'ultima app utilizzata.
E siccome Google ci tiene all'espressività, l'azienda di Mountain View ha anche annunciato l'introduzione di 72 nuovi emoji che rappresentano l'universo femminile in ambito professionale, con diversi colori di pelle. Android N supporterà la crittografia ed entrerà anche nelle automobili. Google e Qualcomm, infatti, stanno collaborando per integrare la potenza di questo sistema operativo nel settore automotive: l'iniziativa è volta ad aiutare le case automobilistiche a creare dei sistemi di infotainment potenti utilizzando Android come piattaforma comune, rendendo così più semplice l'aggiunta di servizi connessi e applicazioni, offrendo contestualmente un'esperienza di guida più sicura e intuitiva. L'obiettivo è quello di accelerare l'innovazione in ambito automotive grazie a un approccio che garantisce apertura, personalizzazione e scalabilità.
Infine, c'è una questione ancora aperta: il nome. Google chiede il vostro aiuto per trovare un nome che inizi per N che possa essere il successore di Marshmallow. Chiunque può inviare la propria proposta all’indirizzo android.com/n e dare libero sfogo alla propria fantasia. Conoscete dolci che iniziano per N? Allora forza, contribuite. Il lancio è ormai vicino, sarà nel corso dell'estate.