Android Go (e le sue app) per smartphone entry-levelPer rendere veloci e performanti anche gli smartphone di fascia bassa, Google ha lanciato una versione semplificata del suo OS chiamata Android Go e completa di tutte le app in versione "lite". Sarà lanciata entro la fine dell'anno e sul mercato negli smartphone del 2018.


Negli ultimi anni, Google ha lavorato gomito a gomito con i produttori di smartphone per offrire dispositivi entry-level con buone prestazioni ed aggiornamenti tempestivi e veloci. L'iniziativa prende il nome di Android One ma non è stata un gran successo, perché i terminali Android One hanno dovuto vedersela con modelli low-cost non appartenenti al programma. Così in occasione del Google I/O, il colosso americano ha lanciato qualcosa di nuovo: Android Go è una versione di Android ottimizzata per dispositivi con hardware di fascia bassa, in sostanza un OS in grado di girare su smartphone con 1GB di RAM (o anche meno).

Android Go

Sarà lanciato con Android O entro la fine dell'anno, entrando in commercio sui primi telefoni a partire dal 2018. E andando avanti con gli anni, ci sarà una nuova versione Android Go per ciascuna nuova release di Android.

Android Go è stato sviluppato soprattutto per i mercati emergenti, quindi non solo verrà installato su smartphone con minimo 512MB di RAM ma porterà con sé un set di applicazioni "certificate Google" che utilizzano meno memoria e storage, nonché delle speciali funzionalità che renderanno utilizzabili questi dispositivi anche offline. Ad esempio, ci sarà una nuova applicazione YouTube Go che mostrerà il traffico dati necessario per guardare interamente un video, consentirà di scaricare un video per poterlo vedere offline in seguito nonché condividere video con altri utenti tramite connessione peer-to-peer, senza utilizzare traffico dati.

La funzione di "salvataggio dati" di Google Chrome è abilitata di default in Android Go e le altre applicazioni sono state progettate per utilizzare tecnologie simili per non perdere i propri dati. Le app di Android Go saranno disponibili sul Play Store e, per poter essere inserite, gli sviluppatori dovranno seguire le "buone pratiche" tra cui APK di almeno 10MB, ottimizzazione dell'autonomia, utilizzo della memoria ed una buona esperienza utente anche offline.

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