AMD Kaveri a Computex 2013Durante il keynote tenuto al Computex, il chipmaker californiano AMD ha finalmente mostrato in funzione una APU Kaveri che, nelle intenzioni dell'azienda, arriverà entro la fine dell'anno. Tante le novità, a partire dall'introduzione di sottosistemi grafici di nuova generazione basati sull'attuale architettura GCN fino all'applicazione dei dettami del computing eterogeneo, con la memoria condivisa tra CPU e GPU, che migliorerà anche prestazioni complessive e consumi.


Durante il keynote di AMD al Computex 2013, Lisa Su, Senior Vice President e General Manager AMD, ha mostrato in azione la prossima APU di fascia alta dell'azienda di Sunnyvale, conosciuta col nome in codice Kaveri, confermando anche nuovamente che la stessa arriverà sul mercato già entro la fine di quest'anno, andando a sostituire o affiancare l'attuale Richland. Come ricorderete infatti Kaveri era stata sviluppata inizialmente per subentrare alle APU Trinity ma poi, a causa di alcuni ritardi, il chipmaker ha optato per Richland, che non è altro che una revision dell'architettura Piledriver già usata per Trinity.

Chipshot delle APU AMD Kaveri nelle versioni BGA e standard

Kaveri invece sarà basato sulla nuova architettura Steamroller e sul processo litografico a 28 nm e introdurrà diverse, significative novità, tra cui nuovi sottosistemi grafici basati sull'attuale GCN (Graphics Core Next) impiegato per le Radeon HD serie 8 e soprattutto sarà la prima APU ad applicare alcune linee direttive del cosiddetto heterogenous computing. Come ricorderete infatti le APU rappresentano già un sostanziale passo avanti rispetto agli attuali SoC, perché a differenza di questi non prevedono la semplice giustapposizione all'interno del die dei moduli CPU e GPU ma la creazione di nuove architetture ibride, che si avvantaggiano di alcuni aspetti caratteristici di entrambe, unificandoli in un unico design.

Le architetture di questo genere sono chiamate eterogenee perché, a differenza degli attuali processori, non saranno iperspecializzate ma in grado invece di affrontare calcoli di tipo estremamente diverso, potendo svolgere così al tempo stesso funzioni tipiche delle CPU e delle GPU, con notevole vantaggio non solo in termini prestazionali ma anche dei consumi.

AMD Kaveri è la prima vera APU AMD di fascia medio-alta

Nonostante dunque questo percorso sia stato intrapreso da alcuni anni da AMD, sarà solo con l'introduzione di Kaveri che farà registrare un passo in avanti significativo, arrivando a unificare la memoria condivisa di processore e sottosistema grafico. In questo modo ciascuno dei due avrà accesso anche alle istruzioni dell'altro, aiutando così gli sviluppatori a scrivere programmi capaci di avvantaggiarsi delle capacità tipiche di un'architettura e dell'altra a seconda dei task da svolgere.

Secondo AMD, Kaveri offrirà un incremento prestazionale rispetto a Richland di circa il 15-20 % per il solo processore, mentre la GPU godrà di margini ancora più sostanziosi. Durante la presentazione è stato mostrato il gioco Devil May Cry con quello che è sembrato un ottimo livello di dettaglio e di effetti, ma soprattutto la nuova Ruby Techdemo basata sul motore CryEngine 3 di Cytek che dimostra 15 nuove tecnologie, compresa quella per il rendering dei capelli, TressFX Hair sviluppata dalla stessa AMD e vista in azione nel recente Tomb Raider, con ottimi risultati.

Come sempre dunque AMD si è dimostrata all'avanguardia per quanto riguarda l'esplorazione di questa nuova frontiera che presto costituirà la vera evoluzione in ambito computing. Ora non resta che attendere l'annuncio dei primi device con APU Kaveri.

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