A partire dalla giornata di ieri Amazon ha reso disponibile il suo Marketplace anche per il proprio sito italiano, rendendo così disponibili oltre 250.000 nuovi prodotti.
Marketplace è una risorsa molto apprezzata sul popolare sito Amazon, attraverso cui sono venduti circa un terzo di tutti gli articoli ordinati attraverso il proprio servizio online. Marketplace è accessibile sia alle aziende che ai privati permettendo la vendita diretta di prodotti nuovi, usati o ricondizionati. Marketplace è quindi un mercatino parallelo a quello ufficiale di Amazon, e ne espande quindi l'offerta sfruttando le inserzioni degli utenti stessi. Fino a qualche giorno fa però tale funzione non era attiva sulla versione italiana del sito, mentre da oggi sono disponibili oltre 250.000 nuovi prodotti, e questo è solo l'inizio stando al comunicato stampa.
“Siamo lieti di poter offrire ai nostri clienti una selezione così ampia. I venditori sono un partner molto importante per raggiungere il nostro obiettivo di diventare l’azienda più attenta al cliente del mondo dove i nostri utenti possono trovare tutto quello che desiderano comprare”, ha infatti dichiarato Eric Broussard, Vice Presidente dell'International Seller Service di Amazon. D'ora in poi in pratica, quando si effettuerà la ricerca di un qualsiasi prodotto su Amazon Italia, se questo sarà disponibile anche sul Marketplace, sarà segnalato dalla voce "disponibile a partire da" e cliccandoci saremo ridirezionati proprio all'offerta presente sul Marketplace.
L'oggetto in vendita potrà appunto essere nuovo o usato e sarà l'utente quindi a decidere se comprare e a che cifra. Il servizio può sembrare di primo acchito molto simile a quanto offerto da eBay, ma le due realtà sono effettivamente abbastanza diverse, ad esempio per il tipo di garanzia offerta sugli acquisti. Inoltre eBay si configura come un mero spazio in cui sono gli utenti a svolgere la funzione principale, mentre Amazon appare un servizio più integrato, come testimonia anche la funzionalità FBA (Fulfillment By Amazon), un servizio che consente ai rivenditori di sfruttare la logistica di Amazon stessa per imballare e spedire i prodotti.
In pratica FBA si configura quasi come un servizio di dropshipment, ma al contrario. Mentre nel dropshipment tradizionale infatti un negoziante virtuale senza magazzino può rivendere attraverso il proprio sito i prodotti di un'altra azienda, limitandosi di fatto a fare da interfaccia che raccoglie e inoltra gli ordini, che saranno poi evasi dalla logistica dell'azienda stessa, qui è Amazon che, attraverso i propri Amazon Fulfillment Center, raccoglie nei propri magazzini i prodotti dei rivenditori e, dopo aver ricevuto gli ordini raccolti da questi, si occuperà di imballarli e spedirli.
In questo modo sarà possibile per gli acquirenti usufruire anche sul Marketplace dei metodi di spedizione disponibili su Amazon.it, come ad esempio la spedizione “1 giorno” o Amazon Prime, anche se appunto stanno acquistando da altri venditori. Infine, grazie alla funzione Seller Central, i venditori possono anche vendere su tutti gli altri siti europei già dotati di Marketplace.
