Abbiamo avuto l'opportunità di mettere le mani in anteprima su un prototipo di tablet equipaggiato con il SoC Allwinner A64 quad-core, la CPU da 5 dollari dell'azienda cinese. Ecco com'è andata.
Il SoC Allwinner A64 non è una novità visto che l'azienda cinese lo ha annunciato al CES 2015, ma è la prima volta che abbiamo la possibilità di guardarlo in azione già integrato in un tablet (anche se solo un prototipo). Ci troviamo alla Hong Kong Electronics Fair 2015 (Spring Edition), dove Allwinner ha un piccolo stand ricco di sorprese soprattutto in ambito mobile, tra cui il debutto ufficiale del suo nuovo SoC quad-core. La demo non solo ci permette di avere un'idea sulle prestazioni e sulla reattività generale della CPU, ma ci consente anche di dare una prima occhiata ai tablet che integreranno questo chip.
Se ben ricordate, Allwinner A64 è stato presentato come un SoC destinato a tablet low-cost, grazie al suo prezzo (irrisorio) di 5 dollari per grandi quantitativi. Non dovete aspettarvi prestazioni da urlo, né dispositivi di pregio in quanto ad assemblaggio e materiali, ma quel che abbiamo visto non è affatto male. Allwinner A64 è un processore quad-core a 64-bit (ARM Cortex A53), quindi simile almeno sulla carta ad un Mediatek MT6732 o Snapdragon 410, con GPU Mali400 MP2. Supporta la decodifica via hardware dei video in formato H.265/H.264 e lo streaming video 4k tramite HDMI, è compatibile con diverse tipologie di memoria RAM (LPDDR2, LPDDR3, DDR3, DDR3L), nonché memoria EMMC 5.0 per assicurare migliori performance e capienze maggiori per il comparto di storage.
Nonostante si tratti di un processore economico, Allwinner A64 non delude, anzi il nostro test promuove la CPU. La consideriamo adatta a dispositivi di fascia bassa, ma capace di garantire comunque una completa esperienza multimediale ed una buona piattaforma per qualsiasi attività di base (si riavvia in appena 10 secondi). In pratica, il nuovo SoC Allwinner sarà integrato in tutti quei tablet considerati "secondari" ed acquistati di solito per rimanere connessi anche in mobilità a poco prezzo. E, considerando il costo della CPU, nel 2015 il prezzo dei tablet entry-level scenderà ancora di qualche dollaro/euro.
Il prototipo in esposizione nello stand Allwinner ha però le carte in regola per competere con la concorrenza: oltre al chip Allwinner A64, questo tablet integra 1GB di memoria RAM DDR3, 8GB di memoria eMMC, due fotocamere da 0.3 e 2 megapixel (con Flash LED) nonostante il SoC supporti sensori fino a 5 megapixel, Android 5.0 Lollipop (kernel v3.10) ed un display da 9.6 pollici (1280 x 800 pixel). Proprio a proposito dello schermo, il chip dell'azienda cinese offre anche le tecnologie SmartColor display per un'esperienza visiva migliore e più piacevole e ARM Trusted Firmware per una maggior sicurezza del device e dei dati in essi custoditi.
Teniamo a precisare che Allwinner A64 non supporta le reti 3G/4G o GSM, per cui sarà cura del produttore integrare nel dispositivo un modem per reti mobile ad alta velocità aggiungendo qualche dollaro in più ai costi di produzione e probabilmente con qualche conseguenza sul consumo energetico e quindi sull'autonomia del tablet. I primi dispositivi con Allwinner A64 saranno in vendita sul mercato nella seconda metà dell'anno, quindi ne riparleremo tra un paio di mesi magari con nuovi aggiornamenti.
